BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] pure pubblicò un sonetto del poeta ferrarese nella raccolta Vestigi della storia del sonetto italiano dall'anno MDCC al MDCCC (in Opere edite e una azione capace di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] nella mia opinione. È press'a poco in italiano l'equivalente della Pluralità dei mondi in francese. L'aria della critica riescono i capitoli nei quali l'autore discute della natura del melodramma, la cui unità deve essere fissata dal libretto; della ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] era la lingua ufficiale della scienza, e tale rimase in Italia, al di là della vicenda galileiana, fino agli sembrerebbe, a prima vista, una scelta economica, perché richiede due unità lessicali (facciano acquisto) invece di una (acquistino). Ma la ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] assai più concreto e fedele, con grande vantaggio dell'unità compositiva: e anche qui non mancano versi caldi e autobiografici, Napoli 1914, pp. 175-184;B. Croce, in La letteratura della nuova Italia, I, Bari 1914, pp. 73-93; A. Foratti, L'estetica ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] problematico rapporto con la madre, la cui possessività - unita a una religiosità che aveva connotati ossessivi - costituì hanno gli scritti raccolti ne Il rumore sottile della prosa (a cura di P. Italia, ibid. 1994), mentre gli interessi di ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] 19973), si integra presto con lo studio dell’italiano letterario della tradizione tre-cinquecentesca. In questo ambito, grafia unita «degli avi nostri», «nella fausta sorte», «agli ultimi nepoti», avvenuto nell’edizione del 1835, a eccezione della ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] disorientamento e i mugugni all'indomani del compimento dell'Unità. Il tutto in uno stile caratterizzato dall' -158; V. Coletti, Storia dell'italiano letterario, Torino 1993, p. 279; L. Serianni, La prosa, in Storia della lingua italiana, a cura di ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] individuazione per così dire gentiliana dell’unità spirituale della personalità poetica del poeta e della sua opera» (Mazzamuto,
Stabilito che «l’epicentro del moto rinascimentale […] ha in Italia come punti di partenza e di arrivo il Petrarca e il ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] autorità, accettavano le canoniche unità aristoteliche, nonché dello stesso Diderot, estremamente cauto e (cita il D. come antesignano in Italia nella diffusione della prassi recitativa "naturalistica" della famosa attrice Clairon, anche se, come si ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] "presente vivente".
Nel 1953, dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò s Digest e, nel 1970, direttore delle pubbliche relazioni al padiglione Italiadell'Esposizione universale di Osaka).
Tra il ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...