Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] , anela a cercare unità e convergenza, dinamismo e scambio tra le cose. L'esercizio dell'ingegno va però supportato spirituale e di aridità creativa" (B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, 19574, p. 505), specie se si tiene conto che ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] protagonista, Bianca e i due fratelli, Diodata).
Quest'unità fra personaggi di sfondo e protagonisti è mirabile: Livorno 1885; B. Croce, G. V., in La Critica, 1903, poi in Lett. della nuova Italia, 3ª ed., III, Bari 1929, pp. 5-32; L. Russo, G. V., ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] , strettamente condizionati dai tempi di affermazione e sviluppo dell'unità nazionale. Quando G. D'Annunzio si dedicò alla comunque di lì a poco non più tutte censurate nell'Italiadelle squadracce fasciste. "Non si dimentichi" però, avverte M ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] percorso nel nostro Paese) del rapporto tra vita e opera; eppure sembra chiaro che la caratterizzazione culturale dell'omosessualità nell'Italiaunita non potrà essere compresa a fondo senza leggere Gli occhiali d'oro (1958) di G. Bassani, Aracoeli ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] ), ha ottenuto un così vasto successo in Italia e fuori, da costituire uno dei più singolari della vita verso la morte. Di qui il denso contrappunto critico, psicologico e morale del racconto, e il procedere di questo - nonostante la sua lirica unità ...
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Narratore e poeta, nato a Modena il 10 giugno 1907, morto ivi il 23 febbraio 1963. Dopo alcuni tentativi di giornalismo di fronda durante il fascismo (con L'ariete nel 1927 e Lo spettatore italiano nel [...] fu nel 1953 candidato al Senato per la lista di Unità popolare. Nello stesso anno fondò Il liberale. Negli ultimi anni un partito conservatore e comunista in Italia (1951), volto a un'allarmata difesa della proprietà terriera, che si trasforma ...
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ZEYER, Julius
Scrittore cèco, nato a Praga il 26 aprile 1841, morto ivi il 29 giugno 1901. Appartiene a una generazione maturata in un tempo in cui i "risvegliatori" nazionali avevano già in gran parte [...] periodo russo" visse a Praga, recandosi però assai frequentemente in Italia e in Francia, sempre desideroso di terre lontane e di giapponese, dell'Oriente in genere, disperdendo le sue energie, soffocando ogni iniziale bisogno di unità, sfociando ...
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TUROLDO, David Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Coderno del Friuli il 16 novembre 1916. Sacerdote nella congregazione dei Servi di Maria (1940), pubblicò le sue prime poesie durante la [...] dell'uomo moderno, profezia e realtà, tendono a riconciliarsi nell'unità del linguaggio poetico. Questi caratteri della Frattini, in Poesia nuova in Italia tra ermetismo e neoavanguardia, Roma 1966; C. Crifò, Dramma della parola nella poesia di David ...
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Scrittore, morto a Napoli nel 1961. La sua feconda attività giornalistica si è puntualizzata nel gusto del resoconto ad altissimo livello che costantemente evade dal quotidiano nel fantastico, risolvendo [...] quella persuasione di un'indispensabile unità culturale e morale d'Europa, afflato animatore di tanta parte dell'opera di A.: è 1939 (nuova ed. Torino 1974); R. Rebora, in Rassegna d'Italia, settembre 1949; A. Bocelli, in Il mondo, 2 luglio 1949 e ...
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Filosofo ed erudito poligrafo, nato a Como nel 1841, morto a Todi nel 1918. Studiò diritto a Padova, poi storia e geografia a Bologna, quindi matematica, scienze naturali ed economiche in Italia e all'estero; [...] unità e dell'armonia concepite come "realtà massime della natura e del pensiero, dell'essere e del conoscere, dai punti indistinti di energia sino all'uomo".
Secondo il C., la dottrina di Pitagora sarebbe conforme alla tradizione del pensiero italico ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...