FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] (1820); ma quando, in seguito a una malattia, il manoscritto delle sue memorie gli venne rubato da F. Cailliaud, giunto a luglio d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all'Italia l'unità e l'indipendenza sotto lo scettro di Gioacchino Murat ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] Montale alle poesie delle Occasioni.
Promotore della conoscenza in Italiadella psicoanalisi - in La Repubblica, 10 giugno 1983; O. Cecchi, Il ritorno di R. B., in l'Unità, 10 giugno 1983; G. Zampa, Lo sconosciuto disse: Sono Bobi, in Il Giornale, 13 ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] 'opera letteraria del B. che trova la sua unità in un'esigenza chiaramente avvertita dallo scrittore: quella 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 432 S.; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI,Pisa 1890, DIp ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] , alcuni autori, fra i quali G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 34), lo dicono amico di fra il B. sentì il bisogno di giustificare questa grave rottura dell'unità di luogo, in nome d'una superiore esigenza drammatica e ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] fu amico nell'ultimo periodo della vita: cfr. A. Della Valle, Il 15 maggio 1848 a Napoli. Lettere nuovamente edite da G. Fortunato, Roma 1916).
Da allora partecipò in piena convinzione alla speranza in un'Italiaunita civilmente secondo un legame che ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] appare privo di coerenza, unità e proporzione, con un sua biblioteca a patto che nella sacrestia della pieve fosse edificato un locale adatto a G.C. Alessio, "Hec Franciscus de Buiti", in Italia medioevale e umanistica, XXIV (1981), pp. 71, 75 ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] tendenza all'equiparazione con il teatro profano già manifestatasi nel Seicento: sostituzione dell'italiano al latino; unità e semplicità di contenuto e di forma; abbandono non solo della musica e degli intermezzi nel corso degli atti, ma anche di ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] sul palco dell'esecuzione, in domicilio coatto.
Nominato cancelliere giudiziario dopo l'Unità, dopo 17; E. Cecchi, Aria di Roma, in Corriere della sera, 26 luglio 1963; G. Pullini, Il romanzo italiano del dopoguerra, Padova 1965, p. 219; G. Pampaloni ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] se solo in parte, l'osservanza delle leggi delleunità.
Il D. fu molto apprezzato dai contemporanei soprattutto come traduttore di Anacreonte - fu definito da molti "italo Anacreonte" - e le sue traduzioni delle odi in ariette metastasiane furono in ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] i dialetti ostacolassero non soltanto l'unità linguistica, ma anche l'unità sociale e politica, di cui D. Sacchi,Intorno all'indole della lett. ital. nel sec. XIX, Pavia 1830, p. 80; A. Zoncada,I fasti delle lettere in Italia…, Milano 1853, p. 517 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...