CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] essere interamente confusa colla maggioranza degli italiani".
L'epilogo della politica "segreta" di Vittorio Emanuele, la rinunzia dell'Italia ormai unita all'impegno, scoperto a favore della rivoluzione nazionale europea fecero uscire il C. dalla ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] purtroppo uno studio sui riflessi politici dell'attività del Consiglio di Stato nella condotta del governo dopo l'unità e in particolare nel periodo in cui ne fu presidente il C., ma lo Jemolo (Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] (Parigi, luglio 1854) al volume primo dei Musulmani.
E l’unità del racconto viene affermata, con secco vigore, ad apertura del libro fondazione della ‘nazione’, e per il contributo storico della Sicilia alla nascita e allo sviluppo dell’Italia nazione ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Il Partito repubblicano dalle lotte per l'unità d'Italia al momento attuale, la sintesi fu Cfr. inoltre Archivio privato del C., conservato a Roma dal figlio avv. Dante; Pisa, Archivio della Domus Mazziniana: A IV b 31/26, A IV c 22/1-83, A IV d ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] da parte degli alleati e della Santa Alleanza, e a rivendicare il diritto dell'Italia all'indipendenza e alla libertà, l'A., basandosi sui due esempi degli Stati Uniti (di cui sarà sempre un grande ammiratore) e della Svizzera, teorizzava di nuovo e ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] estera: la convinzione risorgimentale che l'Italia potesse fare da sé, come non aveva fatto capire che essa si era costituita a unità profittando anche dello scontro fra Francia e Austria nella Valpadana, dello scontro fra Prussia e Austria per la ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , nell'aprile del 1861. Si era arroccato nell'idea dell'Italia incompiuta, senza Roma e senza Venezia, e alla meta e che gli permetteva di cimentarsi al comando di una grande unità. Fu una delusione: negli ampi, slegati, disorganici combattimenti, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] , dalla Venezia settecentesca alla Milano ottocentesca e all’organizzazione della cultura nell’Italiaunita, l’efficacia e la capacità evocativa della scrittura. Altri tratti caratterizzanti della sua figura di uomo e di studioso sono stati la ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] coscienze religiose. Fedele ai principi dell'Unità e della monarchia, non poteva fare a meno come cattolico di auspicare "la conciliazione fra il pontificato e l'Italia nuova" (Il pericolo della situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , nonché la sua vocazione di storico. Il problema che egli sempre tenne presente fu quello delle ragioni dell’Unità d’Italia e lo studio delle forme che quel processo poi prese. Il suo lavoro storico fu profondamente segnato dall’amicizia con ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...