BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] della Biblioteca del convento di S. Salvatore di Bologna, contenente una copia del sec. XVII di tale documentazione, unita riforma cattolica, Brescia 1950, pp. 49-61; Storia della compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] unitàdella Chiesa doveva nella coscienza dei cattolici identificarsi con l'unità con il papa, pena la distruzione della G. C. Amaduzzi e Scipione de' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 107 ss.; C. Falconi, Il giovane ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] nipote di Abū Zakariyyā', ῾Abd al-῾Azīz, fuggì in Italia, diretto apparentemente a Roma per convertirsi. Sul suo cammino come Nūr al-Dīn prima di lui, perseguì l'ideale dell'unità morale e politica del mondo musulmano, allo scopo di ritrovare la ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] viaggi, che lo portarono ancora nelle Province Unite, nei Paesi Bassi austriaci e nel principato e religione nel Settecento italiano: Giovanni Cristofano Amaduzzi e Scipione de' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] le sorti di quel genere letterario in Italia. Maggior favore ha incontrato, forse perché valutato come testimonianza del gusto dell'epoca, il Trattato della perfetta tragedia, che unitamente agli esami premessi, sull'esempio del teatro francese ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] si accompagnarono a tali avvenimenti, furono lo specchio della gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento e la di manovrare in modo da spezzare l'unità d'intenti che si era stabilita in Italia intorno alla persona del papa: da ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] internazionali, nel tentativo di varare un'unità almeno provvisoria dell'antica Cristianità. Particolarmente idoneo sembrò sia nelle lettere allo Sforza e agli altri corrispondenti in Italia.
Il momento era comunque opportuno per stringere i tempi ed ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dimostra nel C. una sicura scienza giuridica e teologica unita a una grande familiarità con le fonti e le F. C. da Perugia, O.F.M. († 1477), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 1913-211; G. Fabiani, Ascoli nel Quattrocento, I, ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] con Girolamo Aleandro, rappresentante papale a Worms -, unita alle minacce delle truppe spagnole stanziate nel Regno di Napoli, Venezia, dichiarandosi al tempo stesso fautore della "libertà d'Italia". Francesco I contemporaneamente gli offriva la ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] era unita da vincoli familiari) e, poi, con i Gonzaga, che garantirono il favore di Carlo V, era una delle principali secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 207-210, 222-223, 229, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...