Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] si è ancora accresciuta dopo l’Unità d’Italia, nonostante i tentativi puristici di imporre il fiorentino moderno come modello, in particolare per la pronuncia.
Fra i tratti morfosintattici dell’italiano standard che si discostano dal fiorentino ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] anni dei grandi fenomeni migratori e della diffusione dell’italiano. Nelle comunità albanesi le trasformazioni Edizioni, pp. 194-211.
Gambarara, Daniele (1980), Parlare albanese nell’Italiaunita, «Zjarri» 27, pp. 49-67.
Mandalà, Matteo (2003), Nicolò ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] prossime – ne costituisce un anticipo ed un test («l’Unità» 6 aprile 1970, cit. in Dardano 19862: 318 dello stile nominale nella prosa letteraria contemporanea, in Storia linguistica dell’Italia nel Novecento. Atti del V congresso internazionale della ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] Alpi.
Tale situazione si protrasse fino al 1860-1861, con l’annessione della Savoia alla Francia e la successiva Unità d’Italia, quando la barriera delle Alpi occidentali, considerata come frontiera naturale, divenne confine di Stato. L’esistenza ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] di T. De Mauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp. 67-84.
De Mauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italiaunita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Ellis, Lucy & Hardcastle, William J. (2002), Categorical and gradient properties of assimilation ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] novella per la traduzione in dodici volgari (Cortelazzo 1980: 53-55). Nel 1875, negli anni dell’Unità d’Italia e nel cinquecentenario della morte di Boccaccio, l’erudito livornese Giovanni Papanti ne aveva raccolto una traduzione nei dialetti di 704 ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] elaborati in culture diverse e politicamente disgiunte, fino all’Unità o anche dopo (➔ dialettismi): cannolo e cannolicchio, le si segnala infine Costruire parole. La morfologia derivativa dell’italiano (2009). Dopo il sistematico Scotti Morgana (1981 ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] Le radici degli anni Ottanta”, Roma - Bari, Laterza.
De Mauro, Tullio (1993), Storia linguistica dell’Italiaunita, Roma - Bari, Laterza.
Masini, Andrea (2003), L’italiano contemporaneo e la lingua dei media, in Bonomi, Id. & Morgana 2003, pp. 11 ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] del dominio imperiale e dei grandi feudatari (poi dei ducati), fino all’Unità d’Italia.
Nel periodo alto-medioevale si formano le lingue locali dell’attuale Emilia-Romagna, usate e trasmesse ininterrottamente – di generazione in generazione – fino ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] che si è liberata dagli stereotipi tipici dell’italianodella commedia dell’arte e ha acquisito la naturalezza del 4 voll., vol. 3º (Dalla metà del Settecento all’Unità d’Italia), pp. 883-917.
Romagnoli, Sergio (1983), Nel laboratorio teatrale ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...