BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] riportò alla prima sua vocazione, quella dell’insegnamento, ora unita all’eccellenza di una ricerca assurta a Barcelona, 1974-79, n. 9, pp. 641-656; G. Pozzi, Italiano e Italiani a Friburgo. Un episodio di storia letteraria all’estero, Friburgo 1991, ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] fedelissima imitazione della riatura", nel pieno rispetto del "verisimile" e dell'unità di tempo. Pisa, t. XIV (1827), pp. 78 ss; J.C.L. Simonde de Sismondi, Della letteratura ital. dal sec. XIV fino al principio del sec. XIX, Milano 1820, pp. 172-177 ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Una copia di questo trattato, destinato a un discreto successo in Italia e Oltralpe, fu inviata da Lazzaro Bonamico, professore di retorica fondamentali e ribadiva la sua fiducia per la futura unitàdelle Chiese nel nome del Vangelo.
L’Actio, che ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] 1933), che riprende ancora i temi cari all'A. dell'unità intellettuale europea come prospettiva da proporre di nuovo, nel a collaborare a giornali e riviste tra cui il Corriere della sera, L'Ambrosiano, L'Italiano, The New Criterion di T. S. Eliot, ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] l'opera e le restituisce una sua pur fragile unità di impianto e di concepimento: l'approccio del D Italia meridionale, Firenze 1915, pp. 140 s. e passim; G. Salvioli, Lo studio del diritto romano a Napoli nel periodo dell'Umanesimo, in Rend. dell ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] unità di reddito giornaliero quante fossero sufficienti a coprire le spese della comunità, e quello delladella libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 199-202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto del secolo XVIII, in Arch. stor. ital., ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] le corrotte genti d'Europa, in particolare d'Italia, schiave dei capricci della Moda: un contenuto moralistico, che si svolge esse ci si presentano come una naturale prosecuzione dell'opera precedente. E quell'unità di tono e di ritmo da lui ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] prestigio, sembrava essersi convertito, con i due appelli agli Italiani del 1805 e del 1813, all'idea dell'unitàdella penisola.
Alla fine del 1814 egli tornò in Italia con una pensione inglese, ma non riuscì a inserirsi nel nuovo clima politico ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] alle persecuzioni fasciste (cfr. del F., Alcuni ricordi sulla cultura fiorentina nel "ventennio", in La Toscana nell'Italiaunita ..., a cura dell'Unione reg. d. prov. toscane, Firenze 1962, p. 410).
L'obiettivo di instaurare, come scriverà m alcuni ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] senza esitazioni.
Questo fatto, unito ad altri precedenti e alla considerazione della indubbia popolarità di cui il Spoleto, in IlCavour, V (1968), 5, pp. 6-10; Id., L'Italia alla conferenza di Londra del 1867 nella memoria... di A. Blanc, in Rassegna ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...