EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] però la notevole individuazione del tema su cui insisterà la critica romantica: il progetto, leggibile nel capitolo finale del Principe, dell'Italia unificata sotto una grande dinastia, liberata dagli eserciti stranieri e dal particolarismo ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] italiano eguale e forse superiore all'antica civiltà della Grecia..., dedito al culto della scienza, delle arti, dei monumenti, della storia che fece delle città italiane altrettante capitali dove ogni vita sorgeva maledicendo l'unità gotica ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] a Parigi, nel 1824, il B. pubblicò la Storia d'Italia dal 1789 al 1814, che ebbe numerosissime ristampe ed anche una traduzione in francese.
La Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, che si compone di 14 libri, è divisa in ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] coscienze religiose. Fedele ai principi dell'Unità e della monarchia, non poteva fare a meno come cattolico di auspicare "la conciliazione fra il pontificato e l'Italia nuova" (Il pericolo della situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] di anni: Parole all'orecchio (Lanciano 1929), Parliamo dell'Italia (Firenze 1931), La fortuna di Leopardi (discorso tenuto senza rompere l'interna unità che cementa da un capo all'altro la sua produzione letteraria. Questa unità interna è appunto il ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] rispondere ai caratteri dell'età presente e abbandonare, quando necessario, le formali unità aristoteliche. La moneta "bassa", o erosa. Le sue pagine sulla decadenza economica dell'Italia sono degne di nota, come pure quelle del Saggiopolitico ed ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] tenuta a Lugano nel febbraio 1930, Bologna 1958; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluz. ital. Dibattiti ideali e contrasti polit. all'indomani del 1848, Milano 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] G. Cecchini (1856).
Nel febbraio del 1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale, cercò infatti con alcuni amici di provocare un'insurrezione anche a Venezia, stampando clandestinamente ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] di Libia, Torino 1976; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976; G. B. Furiozzi ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , indicavano la nazione come "la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia del mondo la quale consisteva nel nuova formazione. La debolezza dell'Italia aveva la propria radice nel fatto che alla base dello Stato unitario c'era ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...