ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] potesse sposare Anna di Bretagna e rinsaldare cosi l'unità francese, quando unat commissione avesse dichiarato, come dichiarò indebolirono nei primi anni la sua azione di difesa dell'Italia dagli stranieri, così l'immoderato amore ai figliuoli, e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] . Un atteggiamento logico se si riflette che quell'opera, in cui il Croce rifaceva la storia d'Italia dopo l'Unità, si avvicinava alla concezione della storia come strumento di educazione civile che il F. aveva sempre sostenuto. Inoltre, il libro ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] locale e editore di documenti. Il Piemonte, quello moderno, artefice dell'Unità, è invece ben presente, non tanto come oggetto di ricerca, soprattutto minori dell'Italia centro settentrionale, prova evidente del fatto che, prima dell'illuminazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] del Circolo di Vienna, come un importante veicolo europeo della filosofia scientifica.
La sostanziale unità redazionale della rivista dura fino all’entrata in guerra dell’Italia nel 1915: in tale frangente Rignano intende indirizzare «Scientia ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] interessò particolarmente della "questione adriatica"; nella sua casa romana si tennero gli incontri promossi dall'Unità allo scopo di stabilire un'intesa, scevra di nazionalismi, tra i due popoli, per la definizione del confine italo-jugoslavo.
Si ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] possibile a cedere il passo nell'interesse superiore dell'unitàdella Chiesa. Se l'anziano prescelto avesse avuto l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , LXIV (1977), pp. 387-408; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, pp. 22 s.; L. Perini, Editori e potere in Italia dalla fine del sec. XV all'Unità, in Storia d'Italia [Einaudi], Annali 4, pp. 838-41. ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] genere verso ogni tentativo di disgregare l'unitàdella Chiesa e di minare l'autorità del suo XI si trovava a suo agio solo con i domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ("vis aperit iste papa os suum, nisi ad Predicatores et ad Lombardos", cfr. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] di dimostrare così che la Chiesa era la causa della felicità dell’Italia, come scrisse l’oratoriano Tommaso Bozio, che si dovesse amministrare in modo efficace lo Stato per garantirne l’unità e per assicurare la pace religiosa come bene supremo.
Nel ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 1891), La ragione (ibid. 1894), L'unitàdella coscienza (ibid. 1898). In particolare, quest'ultimo in Logos, III(1920), pp. 393-412; L. Limentani, R. A., in Riv. ital. di sociologia, XXIV(1920), pp. 383-412; F. Turati, R. A., in Critica sociale ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...