GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] ).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella che . Ruggiero, Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, in Il Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti (Napoli), I (1832), pp ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] perseguire la politica accentratrice e mirante all’unitàdella penisola che fu già dello zio. Come altri duchi che lo non solo alla città di Roma, ma anche ai territori dell’Italia bizantina.
La vicinanza al mondo romano e alle sue consuetudini ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] 1938-44; La Nazione del popolo, 1945-46; Il Mattino dell'Italia centrale, 1946-47), scrisse pagine ancor oggi illuminanti su compositori sul kronos protos (tempo primo), che costituisce l'unità di misura, e sulle sue libere associazioni; l'uso ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] autonomo.
Nei giorni precedenti l'entrata in guerra dell'Italia il C. fu incaricato dal Salandra di mettere dopo Caporetto si era pensato come presidente di un gabinetto di unità nazionale, rimase escluso dalla nuova combinazione ministeriale. La sua ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] nell'Università di Torino, e, l'anno seguente, divenne direttore dell'annesso gabinetto di fisica generale e sperimentale, istituendo il gabinetto e la scuola di ottica.
Dopo l'Unità d'Italia (1861) fu trasferito all'Università di Bologna, ma dopo ...
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MOCENNI, Stanislao
Nicola Labanca
– Nacque a Siena da Alessandro e da Caterina Landi il 21 marzo 1837.
La sua famiglia era una delle più agiate a Siena e poteva vantare legami con la capitale granducale, [...] .
Mentre il M. compiva i primi passi della carriera militare l’Italia si faceva unita. In tale processo non tanto la «rivoluzione militare» dell’aprile 1859 quanto il peso politico e finanziario della sua classe dirigente, l’aristocratica consorteria ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] : l'idea di Roma, che, dopo aver dato all'Italia la sua unità, e dopo aver superato questa unità, senza però averla annullata, nella universalità della lingua, delle leggi, degli istituti, della fede, estesa a tutto il mondo, continuò ad operare ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] et al., Roma 2002, pp. 222-227; Maestà di Roma da Napoleone all’unità d’Italia (catal.), a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, storie, 1907-2007. Cento anni della Scuola dell’arte della medaglia nella Zecca dello Stato, Roma 2007, pp. ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] proprio in quel tempo, in Lombardia, per mezzo di architetti dell'Italia centrale (Benedetto Ferrini, Bramante, ecc.); gli consente però, raffaellesca e bergognonesca. Le scene riescono a una nuova unità spaziale e chiaroscurale, che si può a buon ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] stabiliva il suo dominio su varie città del Piemonte e dell’Italia settentrionale, con l’appoggio papale. Per molti anni e poi una confortevole residenza unita al fortilizio da una strada coperta, con l’abbattimento della parte più antica del borgo. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...