BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] "il Piemonte ha parlato non come Piemonte, ma come Italia, in nome dell'Italia". Con l'iniziativa proposta da N. Rosa, e subito popolare" del suo programma, "compiersi il vaticinio" dell'unità nazionale. Per la coerente e ardente lotta sostenuta per ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] a Roma negli anni della Destra storica 1870-1876. Il trasferimento della capitale e la soppressione delle corporazioni religiose, Roma 1996, ad ind.; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] nella prima guerra mondiale, fu poi esponente locale del Partito popolare italiano ad Anghiari e a Sansepolcro, dove i Fanfani si trasferirono mettersi al servizio della costruzione della pace, sostenendo l’unitàdell’Occidente, senza nessuno ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] rischio di entrare nell’Europa unita come una collettività di extracomunitari con passaporto italiano» (Intervista con R. Chiaberge, in Sette-Corriere della Sera, 25 gennaio 1992). La crisi dello Stato nazionale italiano, ricondotta da De Felice ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] neutralista, ma ben presto la consapevolezza dell’impossibilità per l’Italia di restare isolata lo convinse a sostenere le ragioni dell’alleanza con le potenze dell’Intesa e con gli Stati Uniti, garanti degli approvvigionamenti di petrolio, grano ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] alla fine davanti alla pressione delle armate straniere che dell'Italia padana facevano teatro dei loro la principessa Barbara e la sua primogenita Maria Anna Vittoria si era unita a Giuseppe del Portogallo. È certo, però, che le ansie materne ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] in cemento armato di Franco Levi, Annibale e Giorgio Rigotti, realizzata come Palazzo delle mostre tra il 1959 e il 1961 per le celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia) cui ridiede vita per i Giochi Olimpici invernali di Torino 2006; altro ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fu la prosecuzione dell’opera di restaurazione della monarchia pontificia e dell’unità religiosa dell’Occidente cristiano, intrapresa a tutti i principi e potentati dell’Europa cristiana in una città dell’Italia del Nord, nella quale egli stesso ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] partire per gli Stati Uniti, come avrebbe desiderato Paola Levi, che dalla fine dell'estate del 1940 si era intanto trasferita, con la figlia Anna, a San Domenico di Fiesole, nella primavera del 1941 il L. fece ritorno in Italia: dai primi di giugno ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] possibile a cedere il passo nell'interesse superiore dell'unitàdella Chiesa. Se l'anziano prescelto avesse avuto l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...