ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] unificazione politica dell’Italia e della Germania, poiché nel subalpino A. gli parve di ravvisare un rappresentante tipico della Macedonia italiana, affine per indole e per educazione ai politici piemontesi artefici dell’unità e gli riconobbe ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] loro interessi di potenza e di sicurezza, gli Stati Uniti non si erano mossi ancora secondo una loro linea di politica europea e pur costituendo il maggior punto di riferimento dell'Italia nella trattativa, la loro preoccupazione fu piuttosto quella ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ritrovarono presso di lui in Baviera molti degli esuli dell'Italia meridionale; Corradino distribuì già allora, come più tardi di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio di unità a quello di C., avanzò su tre file, la prima guidata da ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dell'unitàdell'essenza divina rispetto alla pluralità delle relazioni. In effetti, per E., il centro e la fonte della 1; il Quodl., VIèprobabilmente anteriore al ritorno di E. in Italia nell'estate 1291 e alla sua elezione a priore generale nel ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Lissa, al compimento dell'unità quasi per dono straniero, agli anni immediatamente postunitari caratterizzati dall'affarismo cinico, dal gioco delle consorterie parlamentari, dallo scarso peso della presenza dell'Italia nel consesso dei popoli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 39), uno dei più potenti rappresentanti dell'aristocrazia dell'Italia settentrionale, di origine transalpina, durante I, Milano 1952, pp. 1-111; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, Il,Milano ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] cercava sostegno nel suo entourage ungherese. La corte fu unita soltanto nel respingere il legato e il suo intervento il suo passaggio per via di terra attraverso gli Stati dell'Italia settentrionale e centrale, non accelerò tuttavia la sua avanzata ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fondamentale della propria egemonia culturale e civile dalla tradizione romana. Questo gruppo trova in Teodorico, ormai padrone dell'Italia (ne Ario negava l'unitàdelle persone trinitarie e toglieva così ogni fondamento all'unità cristica nel Verbo. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] " (Nogara, p. 211).
La diffusione dell'opera di B. fu immediata e d'ambito europeo. Quella che incontrò maggiore favore fu la Roma instaurata, unita spesso all'Italia illustrata; le Decadi, divulgate più spesso parzialmente che intere, ebbero la ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dell'Italia liberale, Napoli 1972; A. Berselli, Un tentativo di combinazione ministeriale fra M. Minghetti e A. D. (24-29 giugno 1873), in Strenna stor. bolognese, VI (1956), pp. 7-15; Id., La Destra storica dopo l'unità, II, Italia legale e Italia ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...