NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, raccomandando l'unità di quest'ultima e la scelta di un successore che la Matteo da Regio viene designato per combattere l'eresia dei "Nuovi cristiani" in Campania e Puglia; nel 1450 al cardinale ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] particolare frequenza e di significativa testimonianza di pietà cristiana da parte dei fedeli di tutta l’Isola, va annoverato ‘Sistemi giuridici del Mediterraneo’, ha promosso una unità operativa su Poteri religiosi e istituzioni in collaborazione ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] dossier statistico della Caritas del 2003 – il primo che offre dei dati specifici sulle varie confessioni cristiane – gli immigrati evangelici in Italia erano il 5,8%, pari a quasi 90.000 unità. Fonti della Fcei rilevano che sulla base di un’indagine ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] soltanto, come le altre nazioni, un membro della comunità dei popoli cristiani dell’Occidente, essa ne è anche il centro di che allora ci si domanda perché non ha conseguito prima l’unità politica territoriale, come la Francia o la Spagna ecc.», in ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] un «uomo comune» unito al Logos (concezione adozionista . 4. Per la discussione filologica delle varianti dei testi che riportano quest’affermazione (Epiph., haer. Pietri (cfr. Ch. Pietri, La nascita di una cristianità, cit., p. 261; di contro cfr. Ch ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dipende in larga misura per il bene e per il male dall’opera dei cattolici.
Si tratta, come è noto, di principi che non sposavano accordi informali raggiunti da leader democratico-cristiani. Ci fu innanzitutto una unità di principi sulla ‘terza via’, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] cancellata, l'Europa avrebbe ritrovato la sua unitàcristiana e i fedeli sarebbero tornati alle pratiche di slancio esistenziale. La pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G. XVI ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] vescovi potrebbero essere così sintetizzati: conseguire e mantenere l’unità e la pace. Sono gli stessi espressi dieci a quello di profano, cosa che avrebbe scandalizzato i cristianidei secoli II e III. Un’altra conseguenza della cooptazione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] che, in corrispondenza della logica, i cristiani ponevano la 'teologica', cioè il Cantico dei cantici e i vangeli.
Quello che nel Periphyseon; la divisione presiedeva alla discesa dall'unità alla molteplicità e la resoluzione al ritorno del ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] rassicurare l'Ordine e ristabilirne l'unità promulgando il 7 ottobre 1317 la in cui era situata la capitale storica della cristianità, G. ne affidò il vicariato al des-Doms, il papa affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...