BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , e poi a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, deicristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e tenace l'attività dic. 1916 e l'appello del presidente degli Stati Uniti Wilson del 18 dicembre, che mostravano una certa tendenza ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Giovanni de' Medici, gli faceva sperare "l'imperio deicristiani" (lettera di G. Lanfredini 5 febbr. 1488-89 perché potesse sposare Anna di Bretagna e rinsaldare cosi l'unità francese, quando unat commissione avesse dichiarato, come dichiarò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] si dovesse amministrare in modo efficace lo Stato per garantirne l’unità e per assicurare la pace religiosa come bene supremo.
Nel che comprende anche un quadro statistico del numero deicristiani nel mondo rapportato a quelli delle altre religioni. ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] "complesso antiromano" di non pochi teologi, che minacciava l'unità della Chiesa e la fede della popolazione. Dal punto di vista umanità, che aveva per missione la formazione delle coscienze deicristiani e l'educazione di tutti gli uomini di buona ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] essa spostava l'accento dal "partito" all' "unitàdei cattolici", il cui elemento disciplinare era posto dall' , Firenze 1982; L. Basso, Due totalitarismi, Fascismo e Democrazia cristiana, Milano 1951; P. Togliatti, Per un giudizio equanime sull'opera ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] fosse un titolo messianico, anche se non nel senso ontologico deicristiani. L'autore del quarto vangelo non ignora questa confessione di alcuni dettagli si sono mescolati, dando una certa unità al loro significato teologico. Il primo episodio, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] i demani regi, i ministeriali e le città in unità amministrative più efficienti. F. aveva compreso che queste ultime convinto che i suoi poteri di sovrano provenissero dal Dio deicristiani. Nel conflitto con i pontefici in nessun momento mise in ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ha rotto gli indugi e ha invaso la Francia; a lui si è unito re Marsilio: al pericolo gravissimo cerca di far fronte Ranaldo (II, 6 II, 21-31). Nel terzo libro un nuovo nemico deicristiani, Mandricardo, figlio di Agricane, raggiunge i luoghi della ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] dove si depongono i presbiteri, lacerando l'unità della Chiesa invece di stare tutti uniti (capp. 42-44). Si devono evitare libri, che hanno per oggetto rispettivamente il comportamento deicristiani, la gerarchia ecclesiastica, le vedove, gli orfani ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ispirazioni che, come abbiamo visto, minavano l’unitàdei romanzi di tema contemporaneo, caratterizzarono due romanzi brevi cit., p. 600).
Scrisse in quegli anni il primo dei romanzi 'cristiani', Il pianto del figlio di Lais, uscito dopo la ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...