Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di un papa che aveva forti legami al di là dei Pirenei. Il 22 maggio 1395 arrivò ad Avignone un' un lato, e la comunità cristiana di base da un altro. Tutto come supremo garante dell'indipendenza e dell'unità della Chiesa e, data la sua solida ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la santità della guerra e l' poteva, d'impiegarla a stornare un po' dei frutti amari della legge. E dopo il tragico e Calamandrei, nella lista di Unità popolare contro la legge truffa; e ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] da Martino V per chiedere l'appoggio di Alfonso V. L'unità della Chiesa stava particolarmente a cuore ad Alonso e la sua stato dato allo scopo di ricordare ogni giorno ai cristiani la minaccia dei Turchi e la necessità della crociata.
Tutto ciò che ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] nell'890, scrivendo una lettera al duca dei Moravi, Svatopluk, che in suo nome pregò il Regno d'Italia di cui i cattivi cristiani si sono impadroniti e che i pagani minacciano Brema, che già Niccolò I aveva unito alla provincia di Amburgo; S. incaricò ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] Una forma particolare, ma distinta, è l’adozionismo: pure insistendo sull’unità personale di Dio, del Figlio non faceva un «modo» umano e forti. Il sec. 4°, secolo dei grandi Padri e dei massimi scrittori cristiani, è anche quello delle maggiori e ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] direzione comune, ai quali conferisce unità lo sforzo di soddisfare esigenze è in esso. Due mondi, dunque, dei quali quello della materia è ostacolo al Le principali fonti rimangono le opere polemiche di scrittori cristiani, da s. Ireneo, con la sua « ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] compresa. La s., come unità del calendario, è diffusa in tutte quelle parti del mondo in cui la civiltà giudaico-cristiana o quella islamica hanno esercitato un influsso predominante. Uno dei giorni della s. (nel cristianesimo domenica, nell’ebraismo ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] quello di cristiani e di cattolici, viventi in armonia con lo spirito del loro tempo" (Programma dei modernisti).
Ma profilarsi della reazione (nella quale si segnalarono specialmente L'unità cattolica di Firenze e La Civiltà cattolica di Roma) a ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e i circoli scientifici della corte degli Hohenstaufen. Due brani dei ricettari De oculo e Diete super cyrurgia testimoniano i legami dell conseguire la coesione della Chiesa e l'unità tra i regni cristiani, sotto il coordinamento del Papato, che ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] stato riconosciuto dall'Impero, dai Regni cristiani di Spagna, dalla Francia, dall' sovranità. Questo fatto, unito al timore con cui Romani, Roma 1947, pp. 7-22; R.U. Montini, Le tombe dei papi, Roma 1957, pp. 190-195; E. Pásztor, Aimerico, in ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...