Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] corretto sostenere che agli inizi del IV secolo la presenza deicristiani nella società romana sia un dato noto e rilevante, geografico: abitudine che porta a pensare a una certa unità linguistica, culturale ed etnica della regione. In realtà l ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] croce con il quale egli avrebbe vinto i tiranni nemici deicristiani; sovrano che era stato battezzato in circostanze miracolose e dopo il battesimo – la versione armena introduce dei passaggi sull’unità della Trinità che fanno eco all’accento ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] durante il suo episcopato cercava di salvaguardare allo stesso tempo l’unità di Dio e la distinzione tra Padre e Figlio, senza gravi: condanna a morte per il clero e confisca dei beni deicristiani più abbienti e delle più alte classi sociali. Se ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, deicristiani d’Italia – sia nella [...] sintonia la Dc riuscì a mantenere l’unità politica dei cattolici, malgrado le spinte verso la rottura di tale unità, come mostrò il convegno di Lucca nel 1967 su «La Dc e i tempi nuovi della cristianità». In una prospettiva più ampia e profonda ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] all’interno di un unico ordine giuridico fondante l’unità imperiale, l’Impero ottomano lascia ampia autonomia legislativa τῆς ἀλήθειας τῆς τῶν χριστιανῶν πίστεως (Sulla verità della fede deicristiani) e poi invia al sultano due lettere nel 1466, ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] ottenere una Chiesa unita aveva bisogno di classificare ed escludere i falsi credenti, ovvero gli eretici. Costantino era garante della pax deorum come condizione della prosperità dell’Impero, ma la protezione del Dio deicristiani dipendeva anche da ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] , Diocleziano è presentato non soltanto nelle vesti di persecutore deicristiani, ma anche come autentico uomo di Stato, capace di di maggiore tolleranza per condurre la Chiesa alla sua unità sul fronte interno e alla sua emancipazione dallo Stato105 ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] delle città di Tuscia e di Umbria, unite formalmente in una sola provincia, non esprimevano onoraria e carriera di Caius Caelius Saturninus, in Le iscrizioni deicristiani in Vaticano. Materiali e contributi scientifici per una mostra epigrafica, ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] l’enfasi che egli pone sulla natura divina della monarchia e sull’unità della Chiesa. Il quadro non è, però, in tutto chiaramente il conflitto tra la tradizione giuridica romana e la lex deicristiani, e la necessità, per un Impero divenuto ormai ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si svolge sotto gli occhi di tutti. L’assenza deicristiani dal culto religioso, svolto pubblicamente, non può passare inosservata testimoniano in maniera concreta più stili di vita, uniti dal tratto comune della loro alterità rispetto alla vita ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...