Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] dottrine». Tale riforma è premessa a una presenza rinnovata deicristiani nella vita civile, nell’accettazione netta di un neoguelfo in Italia, in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, Milano 1969, pp. 565-606.
9 «Io ho ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] del 250, che scatena la prima persecuzione generale nei confronti deicristiani, può anche essere visto come il tentativo non solo e in dio, con il quale l’uomo diventa un’unità indissolubile.
Gli scritti ermetici a noi pervenuti sono quanto ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di valore tra loro assai differenti, la letteratura espressione dei ‘cristiani d’Italia’ si incardina in tempi e spazi cura di A. Asor Rosa, in Storia d’Italia, IV, 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, p. 1213. Su Fogazzaro, oltre alla biografia di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] anche altri fossori, personaggi importanti per la sepoltura deicristiani defunti, anche se al momento sono assenti. sa se i novazianisti si trovassero a Roma) e la comunità cristiana è unita; non ci sono le grandi divisioni precedenti. Tuttavia c’è ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] La rivista avrebbe concluso le sue pubblicazioni nel novembre del 1995, quando si sarebbe trasformata nel quotidiano deiCristiani democratici uniti; nel primo numero del nuovo formato, del 7 novembre, compariva un editoriale di Rocco Buttiglione in ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ricostruzione, ma soprattutto al coinvolgimento deicristiani nelle battaglie elettorali141.
In 93-143. Per un profilo complessivo A. Monticone, L’episcopato italiano dall’Unità al Concilio Vaticano II, in M. Rosa, Clero e società nell’Italia ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] in un suo articolo proprio sul patriottismo deicristiani valorizzava l’amor di patria in funzione predominante politiche, a partire dal liberalismo, ancora non avevano intaccato l’unità di comando in mano alla Chiesa di Roma e in particolare ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] come l’ipotesi democristiana si accrediti progressivamente come quella su cui Pio XII punta, chiedendo l’unitàdei cattolici nel voto alla Democrazia cristiana. Fino agli anni Settanta la Dc è stata rappresentata come la longa manus della Chiesa in ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] particolarmente dei poveri e degli emarginati, la collaudata esperienza e competenza deicristiani e tra l’impostazione del papa e quella dei vescovi, così come lo è l’invito (non l’obbligo) all’unitàdei cattolici nella DC. Molto più critica è ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] e il 337 l’imperatore Costantino, preoccupato per le sorti deicristiani di Persia, avrebbe concluso la lettera rivolta al sovrano del patto nuovo da egli schiuso, recuperava quell’interna unità che sopiva incrinata e fratta nel mondo in ragione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...