(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] saccheggio della Mecca da parte dei Carmati (929); numerose furono però anche le conversioni di cristiani e giudei all’islam.
Nel nomina di Hamdallah a primo ministro del governo transitorio di unità nazionale, che si è sciolto nel giugno dell'anno ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] di vulcani attivi, ma ha molti dei circa 300 apparati quiescenti del paese. L’unità morfologica dell’arcipelago, che risulta da l’I. è lo Stato al mondo che ospita più musulmani. I cristiani sono circa il 10%, di cui un terzo cattolici; l’induismo si ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] il resto è diviso tra induisti e cristiani. L’appartenenza all’islam, il più veicolare (poco meno di 1.750.000 unità) si espande rapidamente. Un contributo rilevante alla Negli anni seguenti il peso dei movimenti fondamentalisti continuò a crescere e ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di sicurezza delle Nazioni Unite per il biennio 2023-2024.
antropologia
L’abitazione tradizionale giapponese, a causa dei terremoti, è quasi russo-giapponese ha inferto loro un colpo mortale. I cristiani sono oggi circa l’1% della popolazione.
La ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] arabo, sottoposta a regime internazionale sotto il controllo delle Nazioni Unite, in modo da salvaguardare i diritti di ebrei, cristiani e musulmani, la libertà di accesso e la protezione dei Luoghi Santi delle tre religioni. La guerra del 1948-49 ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (47,9% ca.) il partito Russia Unita del presidente si è imposto con il 54,2% dei voti, distanziando il Partito comunista (13,5 , quella bizantina, di cui raccoglie l’eredità. Nuclei cristiani esistevano anche prima del 988 nel territorio della Rus´: ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] rilevante è anche l’interscambio con gli Stati Uniti. Nella bilancia dei pagamenti il passivo è parzialmente compensato dagli in geroglifici: è l’egiziano detto tolemaico. In epoca cristiana si ebbe l’ultimo sviluppo dell’egiziano, il copto, ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] culto nell’Impero e prescrissero l’immediata restituzione ai cristianidei beni confiscati.
Dalla caduta dell’Impero d’Occidente riforme valsero a riconquistare la fiducia dei Milanesi.
Dopo l’Unità
Nell’Italia unita M. si segnalò per lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dei presenti nel 1890, quando, cioè, Latini e Slavi erano pochissimi, e nel 1928 si fissò il limite annuo complessivo a 150.000 unità , il 22% di cattolici, il 34% di altri cristiani (forte è la tendenza alla costituzione di sette religiose), il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dei maggiordomi o maestri di palazzo, di fatto veri sovrani. Uno di essi, Carlo Martello, ricostituì l’unità di Moréas, alla poesia ingenua e ritmica di P. Fort, alla semplicità cristiana di F. Jammes, al gruppo di poeti dell’Abbaye (C. Vildrac ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...