BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di particolari ben diversa dai laconici simboli dei coevi monumenti cristiani. Ora, per alcuni dettagli gli artisti Oriente bizantino, a partire dal sec. 11°, i Vangeli vennero spesso uniti ai Salmi in un unico manoscritto, che in tal modo conteneva i ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] tempo compaiono anche le prime cellule cristiane, che la tradizione vuole legate al martirio dei ss. Faustino e Giovita, all'epoca viscontea e poi fu demolito; il palazzo era unito alla concio su cui prospettavano anche i portici arengi costruiti nel ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] Tra le immagini narrative cristiane, poco numerose nel materiale superstite, la più importante è l'Adorazione dei Magi su una da Thor, oppure simboleggiare varie dinastie a significare l'unità e, in un altro senso ancora, potrebbe essere considerato ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] .I capitoli introduttivi dell'A. si rivolgono ai cristiani delle comunità dell'Asia (Ap. 1-3); nei e arco) che è qui unito a elementi del Cristo cavaliere "fedele e verace" (il mantello intriso di sangue) e dei suoi eserciti celesti (lo scettro ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] . Essa ha costituito una ben individuata unità politica sin dal primo formarsi dei regni romano-barbarici: un ducato confluito con 1250-1450, cat. (Siena 1987), Firenze 1987; M.L. Cristiani Testi, L'arte medievale a Cascina e nel suo territorio, Pisa ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] nel caso delle campane-r. irlandesi, in cui il perdurante appello alla preghiera dei padri del monachesimo appariva per così dire ipostatizzato.In tutte le regioni cristiane r. di questa sorta ebbero un importante ruolo nei giuramenti, come ausilio ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] e reinterpretazione in chiave cristianadei motivi classici, come per es. nel caso dei due b. con la con piede d'appoggio basso, presenti in genere come singole unità all'interno dei vari servizi, le cui dimensioni, molto variabili, possono talora ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] la spartizione dei comitati fra i vari discendenti, il territorio si frantumò in unità sempre più VII (an. 604) (Studi e Testi, 35), Roma 1927;
G. Wilpert, I sarcofagi cristiani antichi, 3 voll., Città del Vaticano 1929-1936, I, pp. 114, tav. CVI, 2 ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] esangue. Ancora diverso è il caso del dittico dei Simmaci e dei Nicomaci (diviso tra Parigi, Mus. Nat. contribuirono anche altri fattori (Gnudi, 1980; Cristiani Testi, 1987, p. 85ss.), come la segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] botteghe erano piccole e indipendenti e la famiglia costituiva la principale unità di produzione. Esse erano insieme centri di produzione e di dei dhimmī (tributari cristiani ed ebrei), il controllo dei medicinali e quello del comportamento dei ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...