AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] eroi nazionali sono stati poi spesso identificati col Dio deicristiani. Gli dei in senso proprio hanno, invece, più spesso forma con l'Inghilterra del 28 febbraio 1825 e con gli Stati Uniti del 17 aprile 1824. Escludendo così la parte estrema di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] In seguito l'Orsi ha ammesso per contro l'unitàdei due popoli, che, in rispondenza con le vedute etnografiche Messina 1933; P. Orsi, in Atti del III Congresso di archeologia cristiana, Roma 1934; R. Van Marle, The development of the Italian Schools ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] esterno dalle solite razzie; ma il successo cementò l'unitàdei musulmani e diede loro la piena coscienza dell'irremissibile , secondo la leggenda, da un musulmano prigioniero deicristiani in Andalusia e sarebbe stato introdotto nel Maghreb dai ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , forse, del sampi o di altra sibilante) servono ad indicare le 9 unità, le 9 decine e le 9 centinaia.
Pare che questo tipo sia originario la disfatta di Massenzio divenne un segno distintivo deicristiani. L'altra forma P̶ si dice croce monogrammata ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] La relazione e le note del Wellsted sono di valore; v'è unita la prima carta dell'‛Omān. Due anni dopo, il francese Aucher 1909-1910, Parigi 1910, pp. 287-320. Statistica deicristiani melkiti in C. Korolevskij, Histoire des patriarcats melkites, III ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] austriaco, più di tutto invece poteva il sentimento d'una interna unità, che legava e doveva sempre più legare i popoli europei, 'integrità della Turchia e la salvaguardia dei diritti dei sudditi cristiani della Porta. Nonostante questa comune intesa ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] loro sofferenze. Nel sec. XVIII, le condizioni deicristiani della penisola balcanica peggiorarono ancora; i Bulgari, ad una spartizione della Turchia in zone d'influenza: ma il Regno Unito risponde con la Convenzione per gli Stretti (Londra 1841), in ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] in Francia, la quale, nel 1803, seguendo l'esempio degli Stati Uniti d'America (1792: rapporto 1/15, di poi mutato), decretò vedere come i musulmani imitavano o contraffacevano le monete deicristiani.
Bibl.: S. Ambrosoli, Manuale di numismatica, 2 ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] imposta dalla Russia alla Turchia, della protezione deicristiani nell'impero ottomano. Il 6 luglio fu risolta erano prive, fra cui in primo luogo l'Italia e gli Stati Uniti; ma le prime prevalsero. Si escluse ogni obbligo per le occupazioni avvenute ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] come della grande maggioranza deicristiani era la greca, e questo fatto spiega come i cristiani, anche durante il sec più che non d'essenza e in fondo provano una generale unità di processo e si riferiscono al gusto letterario più che alla ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...