Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] essere annesse all'Italia. Dopo l'annessione egli, tra i membri più in vista del Partito popolare italiano, fu deputato alla estera fu inoltre risolutamente tesa all'inserimento dell'Italia nell'ambito dell'Alleanza atlantica e alla realizzazione ...
Leggi Tutto
Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] economicamente e socialmente). Dopo il 1848 si fece sostenitore di un assetto federale dell’Italia e anche dell’Europa (gli Stati Unitid’Italia e d’Europa). Il suo atteggiamento laico e illuministico, la sua radicata avversione all’idea del ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] scritti teorici di finanza); La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione federalista 1918 I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. E. e la ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il Saggiatore, sul quale intervenne il 17 marzo per invocare l'unità degli spiriti in occasione della ripresa della guerra con l'Austria, all'editore torinese Bocca: era Del rinnovamento civile d'Italia, che vide la luce nel novembre del 1851, ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a Firenze (dove conobbe personalmente anche Prezzolini, subendone il fascino di "editore più intelligente d'Italia") il G. ricevette da Salvemini la proposta di dirigere L'Unità. Rifiutò l'offerta, ma si impegnò in un'intensa attività di propaganda e ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ) nella redazione dell'Unità nazionale, il quotidiano diretto da R. Bonghi e voluto da D'Afflitto per contrastare più XLI (1981), pp. 89-104; R. Zangheri, A. L. e la storia d'Italia, in Problemi della transizione, VIII (1981), pp. 53-68; J.V. Femia, ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] 9 marzo 1452, ottenne che il papa lo incoronasse anche re d’Italia. L’incoronazione imperiale si svolse domenica 19 marzo; in questa di restaurazione della monarchia pontificia e dell’unità religiosa dell’Occidente cristiano, intrapresa dai suoi ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] formato con il P.S.L.I. un raggruppamento elettorale, Unità socialista, nelle cui liste il C. fu eletto alla Camera Opere giuridiche, Napoli 1966; E. Enriques Agnoletti, C.: la Riforma d'Italia, in Il Ponte, XXII (1966), pp. 1036-1147; P. Caleffi ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] per gli ideali di libertà e d'indipendenza, che crede possano realizzarsi in Italia grazie a Napoleone, segue la disillusione, testimoniata e patriota dopo il trattato di Campoformio, unita all'irrequietezza per i suoi primi amori infelici ...
Leggi Tutto
Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] Italia non avrebbe potuto raggiungere da sola l’unità, si espresse a favore dell’intervento della Francia. Tornato in Italia anche Histoire des révolutions d’Italie (1856-58), in cui reinterpretò l’intera storia d’Italia, considerata un susseguirsi di ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...