Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] consisteva di "73 unità, delle quali 27 site in Prato e 46 nei dintorni. Esattamente, in Prato il D. era proprietario di XX (1972), pp. 49-139; G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia, II,1,Torino 1974, pp. 839, 856 s., 860, 876 (per la ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III, Bologna 1981, ad Ind.; F. Marcoaldi, M. Pantaleoni, la riforma finanziaria e il governo fascista nel periodo dei pieni poteri, in Annali d ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] le famiglie rilevate per tutto l'anno; negli Stati Uniti l'indagine viene effettuata con due distinti campioni che le famiglie da intervistare (v. ISTAT, 1987; v. Banca d'Italia, 1987).
La scelta dei comuni prevede che tutti i comuni capoluogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] basato sulla sintesi tra teoria e indagine empirica, unita a una grande sensibilità per gli aspetti storico- Introduzione a Le Considerazioni finali del Governatore della Banca d’Italia Luigi Einaudi, 2008).
Concludendo: l’originalità di Bresciani ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] , i cessati istituti in liquidazione e la Banca d'Italia.
Il salvataggio del 1894, creando una nuova situazione gli inizi del secolo e la guerra di Libia, in La Toscana nell'Italiaunita, Firenze 1962, pp. 219-331; B. Caizzi, Storia dell'industria ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] 000 coperti: aveva alle proprie dipendenze 4.500 operai che, uniti ai 4.000 cavalli di forza motrice installati e alle 1 degli ingegneri di Milano e socio benemerito dell'Automobile Club d'Italia.
Fontie Bibl.: Necrologio, in L'Elettrotecnica, V (1918 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] le prime trentadue pagine, ove delinea il suo scopo: dare unità sistematica alle scienze umane, in primo luogo a quelle politiche «il nazionale italiana.
Nel 1815, sul finire del Regno d’Italia napoleonico, pubblica anonima – ma l’ultima riga dell ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di lavoratori agricoli (piccoli proprietari) l'unità lavoratrice fosse rappresentata da tutta la famiglia con bibl. di scritti del C.); di G. U. Papi, in Rend. della R. Acc. d'Italia, classe scienze morali, s. 7, II (1940-41), pp. 244-48; L. Lenti, in ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] F. Cordova, Roma 1980, p. 527; E. Kuby, Il tradimento tedesco, Milano 1983, pp. 137, 144; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, ad indicem; C. Chinello, Classe, movimento, organizzazione ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , le colonie e il protezionismo, cfr. F. Manzotti, La polemica sull'emigraz. nell'Italiaunita…, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello 1962, ad nomen; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 73-76, 157 s.; E. Corbino, Annali dell'econ ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...