PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] la fame»), alla libertà («bene prezioso e inalienabile») e alla giustizia sociale, centralità del processo d’integrazione nel vecchio continente, unità delle forze democratiche contro la minaccia terroristica, superamento degli antagonismi ideologici ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] scaturire dallo stesso processo unitario. Compiuta l'unità politica sotto la spinta egemonica della monarchia, della democrazia, il B. fu chiamato a far parte del comitato centrale di 44 membri e della più ristretta commissione esecutiva; quindi fu ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] della direzione del PCI; fino al 1989 sedette nel comitato centrale e poi divenne presidente della commissione di garanzia e, 13 settembre 1990, dopo aver preso parte a una festa dell’Unità.
Opere: si vedano, in particolare, oltre a quelle citate: ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] autonomia da Roma, soprattutto da quando il governo centrale, sfruttando le rivalità tra i magistrati delle varie genn. 1797, quando con il trattato di Tolentino la Romagna venne unita alla Repubblica Cispadana.
Ancora una volta il D. si ritirò a ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] , e si recò a Firenze presso il Comitato centrale di soccorso per l’insurrezione romana, di cui . Ventura, L’opera politica di Daniele Manin per la democrazia e l’unità nazionale, in 1848-1849 Costituenti e costituzioni. Daniele Manin e la repubblica ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] : nel 1967 fu cooptato nel Comitato centrale del Movimento federalista europeo sovranazionale e tra history/INT590); C.E. Meriano, G. P. europeo, in I movimenti per l’Unità Europea 1970-1986, a cura di A. Landuyt - D. Preda, II, Bologna 2000 ...
Leggi Tutto
DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] e cioè al Problema della democrazia dopo l'Unità (Roma 1934), al passaggio Dal trasformismo al socialismo efficaci. Tra idealismo e positivismo egli cercò il punto centrale per considerare costantemente aperti i canali di collegamento tra ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] clamorosi segni d'insofferenza verso la presenza di un potere centrale e verso il dominio dei re tedeschi: l'incendio del di Sant'Apollinare in Classe, e speciali legami sembrano averlo unito al monastero vescovile di S. Miniato. Ottimi i suoi ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Verso la politica di piano, Napoli 1962).
Centrale nella sua proposta era una politica di programmazione comunisti non lo seguirono, ponendo fine all'esperienza dei governi di "unità nazionale". Dopo le dimissioni di Andreotti, il 22 febbr. 1979, ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] vantaggi economici che sarebbero derivati dall'unità con una conseguente diminuzione della pressione fiscale Cattaneo: fu posta in liquidazione il 30 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. Centrale dello Stato, Crispi,Roma, fasc. 355, nn. 65, 100, 107, 105 ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...