GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] eretica, contraria alla sovranità del pontefice e all'unità della Chiesa, che veniva paragonata a Babilonia e alla di Dio, ma da un punto di vista differente: l'interrogativo centrale non era "come", bensì "quando" i beati avrebbero visto Dio, ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] d'Italia dal 1894 al 1913. Momenti di formazione di una banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind , Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; Le banche popolari nella storia d'Italia ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] affrancare per seguire la sua natura immaginativa e fantastica. Centrale nel trattato è la rivalutazione dei tre grandi, Omero, la tutela dei singoli e dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] si converte, soddisfacendo l'esigenza del potere centrale di mantenere salda la compagine al riparo da al suo frequente ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per es., il vassallo è assimilato all ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] : una descrizione e un'analisi insuperata dell'amministrazione centrale del principato ecclesiastico e della Chiesa, che lo su questioni di politica interna, con una impetuosità che, unita alle asprezze del carattere, gli procurò molte inimicizie e ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tutta la giurisprudenza e tutta la coltura d'un uomo di lettere unita a somma rettitudine […]. Credo che questo è un soggetto da fare speranze in un miglioramento delle proprie sorti. Tema centrale del carteggio tra i due reduci dell'Accademia dei ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Urbano VIII attribuì al nunzio di Francia era di importanza centrale: si trattava di evitare la rottura che l'iniziativa precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] la creazione di un Regno indipendente dell’Italia centrale sotto il principe Napoleone Girolamo Bonaparte. Chiarì quindi di P. Bagnoli, I-III, Firenze 1997. A G. M. Unità e democrazia nel Risorgimento è stato dedicato un convegno di studio a Firenze ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] coscienza che la forza dell'organismo dipende dall'unità di direzione, tanto più si tende ad il 31 genn. 1971 a Formia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario 1922-1943, busta 1 ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] dell'istruzione agraria, la Commissione censuaria centrale. Nel marzo del 1905 venne nominato presidente '900. L'inchiesta parlamentare…, Milano 1981, pp. 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, in Storia ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...