LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] apprezzava particolarmente la peculiarità dello spazio scenico, a pianta centrale - che permetteva un contatto immediato e diretto con il rappresentata in occasione delle celebrazioni per il centenario dell'Unità d'Italia, il 9 ott. 1961, alla ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Basilica di S. Nicola a Bari e, a Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato (Casa civile di S.M. il re e ministero della Real Trinchese, Su alcuni abati di Montecassino tra Risorgimento e Unità, in Lo Stato in periferia. Elites, istituzioni e ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] C. Boncompagni per le annessioni nell'Italia centrale; svolse, invece, un notevole ruolo nella vita e la Toscana, Firenze 1933, pp. 184-186; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d'Italia, II, Milano 1934, p. 640; VI, ibid. 1959, pp. 12-18, ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] di Napoleone nella questione italiana, giudicandolo pericoloso per l'unità e l'indipendenza, convinto come era che l'Italia secolo XVI (postuma, 2 voll., Milano 1891), la cui tesi centrale è che la Riforma, pur non mutando le basi del cristianesimo, ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] Firenze presso il ministero della Pubblica Istruzione come provveditore centrale, e dal 1869 passava a Milano ancora come sindaco di Napoli, che è un atto di fede nell'Italia unita. L'ultimo incarico del C. fu quello di preside del fiorentino ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] 1973.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2704; Ibid., Fondazione Istituto 1973, ad ind.; A. Colombi, La coscienza di un comunista, in L'Unità, 20 ag. 1973; W. Audisio, In nome del popolo italiano, Milano ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] della spinta ad attuare quel principio dell'unità della giurisdizione caro alle prospettive più radicalmente parte 1, sez. 1, pp. 513-520.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. 75, fasc. 189 ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] Tanto la questione dell'immortalità quanto quella dell'unità dell'intelletto sono risolte in senso averroistico: l memoria, come risulta dagli appunti di un suo allievo (Firenze, Bibl. Naz. Centrale, Conv. soppressi, 1.F.5, f. 140r). Morì il 3 maggio ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] e scientifica tese verso la realizzazione di una certa unità d'interessi politici: l'adeguamento delle strutture giuridiche segreto di cinque commissari per la costituzione dell'ufficio centrale. Il 20 dic. 1913 fece ancora approvare ulteriori ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] per gli aspetti soggettivi ed espressivi individuabili nella genesi delle unità lessicali, e il Croce a sua volta ebbe occasione , con particolare riguardo al dominio linguistico dell'Europa centrale e nordica, Napoli 1947; Il linguaggio umano nella ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...