CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Lubiana, poi congedato e trasferito dal Lloyd alla sede centrale di Vienna. "Fu proprio allora - annoterà nella " e "scienza dei fatti" (p. 9); la storiografia deve "ricostruire l'unità del pensiero medico nella sua origine e nel suo fine" (p. 6) ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] G. C., 1556-1564), che costituì il punto di riferimento centrale della sua opera successiva. Esso gli consentì di rafforzare quell'intreccio di potere e la società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la coerenza delle ideologie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] poiché egli risolve una volta per sempre il problema centrale del Medioevo, che aveva assillato gli storici del «fatto getto delle più preziose conquiste del Risorgimento, libertà, unità, indipendenza» (In margine alla vita e alla storia, cit ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] che doveva rimanere per tutta la vita il tema centrale della sua ricerca storica: i rapporti tra Stato Ottocento ital. Contributi del centro di ricerca "Letteratura e cultura dell'Italia unita", Milano 1974, pp. 415-50; I. Cervelli, G. Volpe, ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] nazionale e di diventare uno dei venti membri della direzione centrale, a partire dal novembre 1959.
La vicenda del governo , p. 8). Quel tentativo fallito di liquidare l’unità politica dei cattolici convinse anzi il leader di Forze Nuove ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] della Repubblica italiana e installato a Roma presso la sede centrale della Uil (Unione italiana del lavoro) – e I un proficuo quinquennio di promozione della sua opera negli Stati Uniti.
Nel 1993, infatti, i materiali preparatori per il gruppo ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] al principio del ripristino dell'unità di stile, riuscì a esprimere di rimanenze, f. 8D, pp. 55, 58; f. 23D, p. 7/13; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubbl. Istr., Direzione generale di antichità e belle arti, III vers. Iª p ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] i centri monastici sparsi soprattutto nell'Italia settentrionale e centrale, in Istria, in Dalmazia e nelle isole veneziane. fino alla data della sua rinuncia, con in più un'appendice, unita al primo dei quattro volumi, che arriva fino al 9 ag. ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] sue memorie dettate alla seconda moglie (e conservate in Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte P. Fambri, b. 1) - era "una . 20, 36 s.; F. Della Peruta, Ilgiornalismo dal 1848 all'Unità, in F. Della Peruta-A. Galante Garrone, La stampa italiana del ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] priva» (p. 27).
Essere donna
Un altro tema è stato centrale nella ricerca e nell’impegno di Franca Ongaro: il significato dell 2014, trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...