PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] lungo l'Eufrate (e di lì verso la Persia e l'Asia centrale) si riattivò (sino a raggiungere proporzioni mai verificatesi per l'innanzi) dalle vie ortogonali richiama infatti (nell'adozione di unità di misura e nel rapporto tra esse) soluzioni ...
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L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] sono presenti anche in Siberia e nel Sud degli Stati Uniti, associate però a strumenti litici. Diverse datazioni al spazi di steppa e poi di tundra compresi tra l’Asia centrale e l’Artide orientale. Tale tecnica è attestata dallo Ienissei allo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] BICS, 9 (1962), pp. 17-20.
J.L. Benson, The Central Group of the Corfu Pediment, in Gestalt und Geschichte. Festschrift Karl Schefold zu popolazione fu deportata per fondare la città di Nikopoli. Unita alla provincia di Achaia nel 20 a.C., fu ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] Anche quando l'i. è concepita espressamente per il testo cui è unita, sono rari i casi in cui si possa affermare la contemporaneità di ogni pagina contiene due o tre archi (con una colonna centrale in comune), sotto ciascuno dei quali è una tabella ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] 'Odissea.
Fase II b. Il rinforzamento della parete piana decorativa. Grandi pitture centrali (a Roma 30-25 a. C. - fine del sec; a P i primi decenni del I sec. d. C., c'era unità di stile. La scenografia, sarà stata diversa quanto alle composizioni e ...
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Ricerca archeologica. La documentazione dello scavo
Maura Medri
I documenti sono tutto ciò che resta a testimonianza del procedimento interpretativo della stratificazione dopo che lo scavo si è concluso [...] . La coscienza di questo fatto, semplice ma di centrale importanza, ha indirizzato l'attenzione degli archeologi verso questo insieme dell'area o di dettaglio per i rilievi delle singole unità. Uno dei sistemi più semplici e di uso corrente per ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] di passaggio obbligato per i commerci con le parti centrali dell'Africa.
Durante il periodo preistorico una stessa forma segno che indica l'unione delle due terre, simbolo sacro dell'unità dell'Egitto sotto un solo sovrano.
A partire dalla metà del ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] . Egli descrive il terzo nel suo insieme come un'unità tematica, per questo fregio non è quindi importante la si poteva evitare anche per ragioni di composizione. Tanto il fregio centrale con i guerrieri, quanto quelli a metope, cioè il secondo ed ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] , anche se poi con v. si indicò spesso solo l'edificio centrale del fundus e non il complesso del fundus stesso. Ma una distinzione realizzava una successione di episodi, portava a frammentare l'unità del complesso. A terrazze, rilevate da xysti, era ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] dette “sabelliche”, nate dal processo di frantumazione dell’unità “sabina” in area medioadriatica (dove la tradizione 1989), Pisa 1991.
Id., Note sulle divinità degli Italici meridionali e centrali, in StClOr, 41 (1991), pp. 279-97.
Antiche genti ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...