(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] espansioni in termini di occupazione e di unità locali, unite spesso a incrementi di produttività. I processi tra VI e IV sec. a.C., nel quadro della protostoria dell'Italia centrale, Atti del Convegno, Bologna 1982 (pubbl. 1985); D. Vitali, Monte ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] 4, casa del Menandro e casa degli Amanti) come l'unità più appropriata per un'analisi strutturale diacronica. L'università del per un'operazione di recupero condotta dall'autorità centrale nelle aree pubbliche della città, immediatamente seguente l ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] rossa, ed è accostata alla cultura di Starčevo i dei Balcani centrali; un'altra fase comprende più facies, geograficamente distinte: Kolsh i a , del tipo dei castra, destinate a ospitare le unità militari (per es. Vig, probabilmente Ad Picaria della ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] avendo raggiunto, col censimento del giugno 1971, le 2.808.000 unità. Un incremento eccezionale, se si tien conto che è pari agl' fieristiche, integrato con i servizi esistenti (centro carni, centrale del latte), nonché con le zone industriali e le ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] in Sardegna (8,2%). I pugliesi sono aumentati di quasi 300.000 unità (da 3.582.787 a 3.871.617), per effetto di un 'estremità dello stesso promontorio (1986-87).
Passando alla P. centrale, si devono segnalare gli scavi di una parte dell'abitato dell ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] 1974 a 135 nel 1986, mentre molto scarsa è quella delle unità del terziario superiore, per il quale la regione continua a essere con fondi FIO. Alla funzione espositiva è destinato il nucleo centrale normanno su tre piani (di cui il piano terra è già ...
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(IX, p. 858)
Si conosce ormai il nome etrusco della città, attestato in un titolo funerario del sec. 4° a.C. (Kaisra) e su ampolle del 2° sec. a.C. (Keisra): si conferma in tal modo la trascrizione latina [...] occupata (si suppone che la popolazione raggiungesse le 25.000 unità).
La dislocazione degli edifici di culto, che già R. del Manganello, la ripresa recente degli scavi in una zona centrale del pianoro − dove furono scoperti nel 1846 il teatro romano ...
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Milano
Silvia Moretti
Luca Molinari
Francesca De Caprariis
Marco Sannazaro
Situazione politico-amministrativa
di Silvia Moretti
A una stima del 31 dicembre 2005 la popolazione residente del comune [...] (CLN). Le elezioni del 1946 portarono alla formazione di una giunta di unità nazionale, che entrò in crisi nel 1948, in coincidenza con i cambiamenti di indirizzo e di composizione del governo centrale.
A partire dal 1949 e fino al 1961 la città fu ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] cultuali cristiani nel tessuto urbano conta all'epoca più di trenta unità e a queste viene a unirsi l'inizio dell'uso di la cittadella e la c. alta, che ha il suo nucleo centrale nella grande piazza con il c.d. palazzo dei Despoti. Nel 1264 ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] ed Etiopi aveva lasciato aperti: in primo luogo il consolidamento della riconquistata unità del Paese. Il problema maggiore era quello dei rapporti tra il governo centrale e alcuni potentati locali, che si erano venuti consolidando durante la fase ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...