Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] III), a confermare la centralità assunta dal diritto familiare sistematica, i commissari incaricati dielaborare il Codice Teodosiano furono spinti , fu utilizzata da Ottato di Milevi nella disputa donatista e unita come Appendice alla sua opera ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] della Respublica Christianorum, la cui unità sacrale doveva sovrastare ogni autorità conflitti
In tutti i maggiori paesi dell'Europa centrale ‒ in particolare, in quelli che tra dell'eresia, sia nell'elaborazionedi nuovi metodi apologetici e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] questo risultato si era giunti attraverso un’elaborazione culturale che era partita da lontano, , I cattolici dall’Unità al fascismo, Chiaravalle Centrale 1973, p. 270.
8 G. Sale, Popolari e destra cattolica al tempo di Benedetto XV, Milano 2006 ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] poi di un argomento centrale, nella polemica degli apologeti e nelle reprimende di denuncia contro usanze pagane di dissolutezza secoli prima di Costantino, ma una parte dei testi buddhisti che ne celebrano le gesta sono elaborati nelle scuole ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di una ricca famiglia di capitani e di armatori, e dopo essersi unito e America centrale, solo 1921 di base, e di questa si rimanda non solo ai documenti in essa riportati o citati, ed in specie ai prospetti e tavole statistiche dalla cui elaborazione ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] si vide chiaramente quando si trattò dielaborare una lista per l’elezione dei a quattro anni prima essi erano certamente uniti da una maggiore coscienza del loro ruolo cura della Segreteria della Pontificia Commissione Centrale, Roma 1961; cfr. anche ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] parte, più o meno selvatica, del mondo, ma il punto centrale, per cui, come molti sentono, la discordia tra regno e unità. Alcuni, giunti in maniera autonoma ad avversarlo o a considerarlo comunque un nemico, elaborano per lui un concetto di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] ’Intesa, sia nel fronte degli imperi centrali, i cattolici si schierarono a sostegno dei «uno dei più fermi fondamenti della unità nazionale»40.
Il «sano nazionalismo» dei secoli scorsi»41.
All’elaborazionedi una concezione cattolica della nazione e ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] della Lega dell’Italia centrale; infine, nel dicembre, esercito spende la somma più bassa dall’Unità) e 1871 (anno nel quale toccano elabora e propone nel giugno del 1873 un proprio piano, una sorta di argine fortificato che, fallita la guerra di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] sulla ‘questione meridionale’ come grande e centrale questione dell’Italia unita. Questa consapevolezza debole e tardiva e l’elaborazione viva e spirituale di chi parla, né rispecchia i bisogni di chi ascolta. Come volete che il pensiero pratico di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...