Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] sia pure meno elaborate, di questo e di altri siti, è la trasposizione nel repertorio archeologico di un concetto astratto, alla base dielaborazioni in campo matematico e geometrico: quello di 'dentro' contrapposto a 'fuori', di 'interno' rispetto a ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] tutto il sistema nervoso centrale e periferico, e anche di esseri dotati non solo di un patrimonio genetico-biologico ma anche di capacità dielaborare e trasmettere informazioni, Dawkins propone di affiancare il termine di 'meme' a quello di ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] strato nascosto è semplicemente lo strato centrale della rete, tra gli strati di input e di output. Le unità dello strato nascosto corrispondono alle funzioni di base, e si possono considerare come elaboratori che svolgono un'operazione specifica. l ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] limitato diunità non significanti centrale è giocato dalla corteccia frontale inferiore (area di Broca) e da quella temporale superiore (area di Wernicke) didi classe aperta.
Studi di risonanza magnetica funzionale hanno analizzato l'elaborazionedi ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] identificazione degli elementi di un insieme originario di fenomeni con gli elementi di un nuovo insieme, elaborato grazie a una di attivazione si trovi presso una particolare popolazione di cellule, all'interno di un adeguato sistema nervoso centrale ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] che la relazione stimolo-risposta, frutto dell'elaborazione neuronale, non si potesse concepire nei termini di una specie di 'filtro istantaneo', ma che fosse necessario un meccanismo nervoso centrale per spiegare quel ritardo tra stimolo e risposta ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] unità motoria. La contrazione muscolare fisiologica può essere causata unicamente dall’attività dei motoneuroni, che rappresentano il tramite unico, o ‘via finale comune’, tra il sistema nervoso centrale riguarda l’elaborazione spinale di segnali ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] è la più piccola unità linguistica dotata di significato. Infatti le di rappresentazioni neurali centrali dedicate alle lingue storico-naturali, in assenza didi classe aperta.
Studi di risonanza magnetica funzionale hanno analizzato l'elaborazionedi ...
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Tossicodipendenza
Luigi Cancrini e Lucio Pinkus
Con il termine tossicodipendenza si definisce la condizione caratterizzata dall'incoercibile bisogno di fare uso continuato di sostanze psicotrope in [...] all'esistenza di una predisposizione genetica alla tossicodipendenza, la componente psicologico-culturale rimane tuttora centrale per la funzione generativa, nell'incapacità dielaborare progetti a lungo termine e di assumere responsabilità. È in ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] . L’approccio diretto alla vera ‘unità analitica’ del sistema nervoso divenne realtà problema sinaptologico, che per le giunzioni centrali può dirsi coevo con l’affermarsi della neurofisiologico ha consentito dielaborare modelli funzionali che ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...