Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] verità sperimentale vista come scopo centrale della vita scientifica.
I Pareto vincolante l’elaborazionedi un criterio di scelta economica unitàdi valori legati all’esperienza del luogo natio, delle relazioni parentali e comunitarie di base, e di ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] uno dei concetti centralidi Cederna: la necessità di una conservazione integrale di calcio del 1990.
Dal 1986 iniziò la collaborazione con L’Espresso e, saltuariamente, con L’UnitàDi proverbiale pignoleria nella documentazione e nell’elaborazione ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] nell'elaborazionedi un di sangue (sessanta morti e centinaia di feriti), centinaia di arresti, lo scioglimento dei fasci e l'arresto dei membri del Comitato centrale A. Carrà, La Sicilia orientale dall'Unità all'impresa libica, Catania 1968, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] d’avanguardia.
Dal 1911 scrive assiduamente sull’«Unità» di Gaetano Salvemini, nuovo strumento della campagna antiprotezionista i Principi di De Viti già nel 1949 a proposito del problema, centrale in questo filone di pensiero, dielaborare un modello ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] centrale. elaborare e dirozzare temi e problemi relativi alla questione contadina, il socialismo del C. - anche se allora non escludeva il concetto della lotta diunita, Milano 1962, pp. 191 s.; Documenti inediti dell'archivio A. Tasca..., a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] di tali esigenze che Carrara s’impegnò nell’elaborazione delle linee portanti di una sorta di vademecum di tecnica della normazione, da lui designato Lineamenti di contributo di Carrara alle tematiche del processo penale. Assolutamente centrale in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] mera accettazione esegetica di testi né pura elaborazione dogmatica e ricostruzione di concetti. Nel ’unità della giurisdizione mediante la trasformazione di tutte settore ha assunto un ruolo centrale, al di là della tradizionale area del diritto ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] accurato della composizione planimetrica e da una ricca elaborazionedi dettagli costruttivi. Ma fu a Milano che Magistretti le unitàdi condizionamento che contengono progetti di architettura, 'per produttore' per quelle dei progetti di design e ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] su quotidiani come Corriere della sera, L'Unità, Paese sera. Scrisse anche su Società e avvio di un pensiero critico capace dielaborare nuovi modelli di razionalità del copernicanesimo. Di Galileo, figura per lui centrale nella storia della ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] della guerra e della vittoria italiana. Di notevole rilievo ne fu il Manifesto, elaboratounitamente dal C. e dal Rocco. discusso in seno al Comitato centrale dell'A.N.I. e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...