DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] a schierarsi contro gli Imperi centrali, la guida della produzione produttiva, mediante simulazioni di commesse, elaborava modelli e parametri di possibilità. Soppresso - classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. Betri - ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] elaborazione del lutto per la morte di P. Gobetti, il fraterno compagnonnage con A. Garosci, la ricerca di presso l'Archivio centrale dello Stato, v L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno di una generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Stati Uniti per tenere un corso presso il Berkshire Music Center di Tanglewood. pianoforte, elaborazione contrappuntistica di alcuni capricci di Paganini; mentre si compongono specularmente intorno a quello centrale, costituito dalla scena del regno ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] la ribadita centralitàdi se stessa, della F., che affida al linguaggio elaborato e, a volte, concitato la vicenda . 755 ss.; G. Debenedetti, Il diario di S. Aleramo, in L'Unità, 13 e 27 ott. 1946; C. Bo, Poesie di Sibilla, in Omnibus, 10 nov. 1947, ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Roma 1951, p. 22). Nella elaborazione teorica ricorrevano motivi provenienti da pensatori politico centrale) - un'opera sottile e peffida di avvelenamento delle suffragio universale, ibid. 1912; L'unità operaia ed i tradimenti confederali, ibid. ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] elaborazionedi idee e all'organizzazione di strutture in tutte le sfere della produzione figurativa e ad occuparvi posizioni di prestigio e dicentraledi studiare (unitamente all'ing. F. M. Parodi) un progetto di adattamento della chiesa genovese di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazionedi concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] strategica nell’istituzione centrale del governo della cultura della Controriforma: nel 1588, proprio mentre l’opera di Bodin usciva dielaborare su quelle basi una «scienza della conservazione» del potere statale capace di far fronte alle minacce di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] centrale della Società per la confederazione italiana, di ispirazione giobertiana, ma in cui figuravano liberali di e impegno nell'elaborazionedi un'opera di "filosofia sociale" offrono gli Stati Uniti d'America ("Gli Stati Uniti sono la terra più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] centrale e settentrionale.
Lo storico della nazione
Il programma editoriale didi «una certa linea unitaria, un certo superamento dei quadri e ripartizioni tradizionali; una discreta elaborazione Risorgimento e dell’Unità d’Italia, a cura di E. Rota, ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] di contenuti alternativi e incapace di una propria elaborazione" di Labriola, dopo aver tentato di proporsi come salvatore dell'unità socialista ed elemento di e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2040,fasc. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...