DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] elaborazione accademica, all'insorgere dell'Arcadia. Al pari di Annibal Caro aderisce a questa forma apparentemente corrosiva, di fatto innocua e trasandata didi carattere fiscale nell'Italia centrale. contrarietà, andarono unitamente a disputar ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] La pressione dall’esterno ha importanza nell’elaborazionedi un’identità unitaria, perché gli emigrati devono Stati Uniti e Italia nel periodo di Roma capitale, a cura di Id., D. Fiorentino, Roma 2008, pp. 63-77.
36 APF, Congressi, America Centrale, ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] di un quarto di secolo storici e studiosi di fenomenologia della religione hanno cercato dielaborare un'ermeneutica siffatta. Questo tipo di punto fermo, l'asse centrale per ogni futuro orientamento, la fondamentale unitàdi tutte le religioni ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] in quanto prodotto di un artigianato organizzato nell'elaborazionedi nuove e distinte fasce concentriche tangenti l'area centrale e per l'esecuzione a di catini dal corpo rotondo, con piede d'appoggio basso, presenti in genere come singole unità ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] un elemento condizionante, per il C., di ogni elaborazione artistica o comunque comunicativa. Il pubblico è problema della catarsi, centrale dell'estetica aristotelica e qui deriva anche l'affermazione dell'unitàdi luogo, di tempo e d'azione che il ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Si trattava di scritti polemici, non paragonabili per elaborazione concettuale alle opere di Locke, di Spinoza o di Bayle. Ma assumeva sempre più la forma di Stato nazionale, nel quale l'unità territoriale, la centralità amministrativa e l'uniformità ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] unitamente ad altri insiemi di simboli e immagini elaborati per rappresentare il Cosmo e descrivere il sistema di elisir del ritorno'), indica la centralitàdi questo aspetto nell'ambito dell'alchimia. Lo stato di perfezione raggiunto dalla materia è ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] bipartizione è scandita, generalmente, da un elemento centrale verticale (colonna, vaso con fiori, leggìo, del duomo di Capua, del sec. 11° e di produzione campana.Se il linguaggio dell'Exultet di Capua appare stimolato dalle novità elaborate in ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] decem chordarum.
Il modo di procedere di G. nell'elaborazione delle sue opere rende di grave sconforto e dubbio, nasce "quell'intuizione geometrica del rapporto diunità pensiero di Gioacchino.
L'aver da una parte posto la Bibbia in posizione centrale ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di religione,di morale,e letteratura e alla Voce della verità - Gazzetta dell'Italia centrale, e formava un circolo di Tornato a Roma, sebbene rettore di Propaganda Fide, si dedicò all'elaborazione degli appunti raccolti in Sardegna trovano unità, se ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...