ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] la Centrale in quanto intendeva porsi come polo di incontro e di confluenza di persone e di esperienze espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’ ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il D., al quale si era unito il Cironi, in rappresentanza delle forze con l'intervento indiretto di Mazzini nell'elaborazione del primitivo programma. 'azione garibaldina. Invano il Comitato centraledi soccorso replicò il giorno dopo puntualizzando ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. diverse fasi dielaborazione, revisione e modifica del progetto di codice penale cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma- ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] è documentabile uno sforzo dielaborazionedi una linea proiettata sui di entrare nell’Europa unita come una collettività di fascism, a cura di S.M. Di Scala; Giunta Centrale per gli studi storici, Incontro di studio sull’opera di R.D.F. Roma ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Unità delle forze fisiche): espresse perciò la ferma risoluzione di non rinnegare nulla di accenno dielaborazionedi temi di derivazione Archivio di Stato di Mantova, Atti del R. Liceo "Virgilio" in Mantova (1856-1881); Archivio Centrale dello ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] la produzione dello scrittore nell'unitàdi un comune impegno pedagogico.
Il contro i nobili è il tema centrale della Cronaca perché ogni motivo che ostacola 'arte di Buccio. Di rado i ritratti si armonizzano secondo schemi dielaborazione suggeriti ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di economisti.
Momento centraledidi non ritorno nella elaborazione teorica destefaniana, incentrandosi tutta la sua, produzione scientifica didi P. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, ad Ind.; Gli apparati statali dall'Unità al fascismo, a cura di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] così il tema che sarebbe stato centrale nel procedere delle ricerche dell'E risultato di un graduale processo dielaborazione e di trasformazione conferenza Tradizione di Roma e unità giuridica europea (in Archivio della R. Soc. romana di st. patria ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] l'A. svolse un'attività dielaborazione e di coordinamento normativi, che in luglio 1947 la Corte suprema di cassazione, a sezioni unite, annullò la condanna e alcuni documenti di scarso rilievo sono stati versati all'Archivio centrale dello Stato ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] la presidenza di C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo dalla camera di commercio di Genova, la direzione centrale delle scuole (1871). In questo clima dielaborazione e di completamento dei risultati già raggiunti ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...