BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] perdendo l'unità della trattazione, che il B. tentò di ricomporre invano di Aristotele non rappresentasse tutto il pensiero del filosofo e fosse un'elaborazione nuova filologia fiorentina e un nodo centraledi molte tradizioni manoscritte (dei libri ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del suo effettivo contributo all'elaborazione e all'esecuzione della politica l'esigenza del potere centraledi mantenere salda la compagine ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per es., il ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] F. parla del "concetto di benessere che Pigou ha tentato dielaborare", dichiarando che "tale elaborazione non è così priva d' corporativa fascista", che, invece di un piano integralmente predisposto da un organo centrale, prevede "un "piano" ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] università seicentesche, le sedi maggiori dielaborazione del sapere giuridico si spostavano e un'analisi insuperata dell'amministrazione centrale del principato ecclesiastico e della Chiesa XI, de statutariis successionibus, uniti con un trattato De ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] unità produttive minori nel cui sviluppo egli vedeva "un importante fattore di progresso economico e di e nel 1946 - dei due istituti centralidi categoria il F., oltre ad aver cercarono dielaborare strumenti analitici che consentissero loro di ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ordini in logica ed armonica unità; sia per una ragione pratica colla loro opera di creazione e dielaborazione e che genn. 1971 a Formia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario 1922-1943 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] ’autore. La tesi centrale si riassume nell’affermazione resterà sempre, per orientare l’elaborazione politica, la «lezione della di tipo sociale per designare l’unità prepolitica di un gruppo sociale, l’insieme delle caratteristiche che consentono di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] manifesto del Comitato centrale della democrazia europea di Mazzini evolve verso forme più mature dielaborazione politica, che arricchiscono il concetto di della questione nazionale» e «unico simbolo dell’Unità» (Programma, 1849, ora in Scritti editi ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dell'intera realtà fisica. Un'unitàdi metodo che si amplia allo centrale è l'analisi del processo conoscitivo, che inizia dalle percezioni particolari, collegate tramite la subnotio (termine ed elemento intermedio fra senso e ragione dielaborazione ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] Unità. Nel gennaio 1945 fu inviato dal partito comunista (che lo eleggerà membro candidato del comitato centrale al V congresso della fine di per il quale era stato tra i coordinatori del lavoro dielaborazione delle tesi. Fu lui, tra l'altro, a far ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...