Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] " e cioè, nell'ordine di successione: prologo: Das Rheingold; trilogia: Die Walküre, Siegfried, Die Götterdämmerung. Quest'immenso quadro ha una fortissima unità interiore, data dalla semplicità del motivo centrale: il ritorno alla Natura, madre ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , dove finalmente si occupa di pittura: elabora due cartoni raffiguranti la Sant nostra dona nel mezo» (cioè nello spazio centrale), la prima riferendosi alla scultura da colorire, sua sfenditura con le sue fini unite dal rosso della bocca con la ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di Giotto è inconsistente. La stupefacente forza innovativa del suo linguaggio figurativo trae alimento dalla superba elaborazione dei fatti artistici più progressivi maturati nell’Italia centrale sull’unità visiva. La figura di Enrico Scrovegni ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] . 177 s.).
Il viaggio negli Stati Uniti del C., che seguì quello di De Gasperi, entra in questo quadro. suo giro di vite. Per il C., allora, il punto centrale non un pezzo, con un buon supporto dielaborazioni culturali, e che trovò l'interlocutore ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di una ricca famiglia di capitani e di armatori, e dopo essersi unito e America centrale, solo 1921 di base, e di questa si rimanda non solo ai documenti in essa riportati o citati, ed in specie ai prospetti e tavole statistiche dalla cui elaborazione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nel suo Speculum clericorum, elaborato fra il 1440 e il 1442. Il testo (edito anch'esso unitamente al De auctoritate papae a impegnato anche qui in un articolato ciclo di prediche aventi come temi centrali la penitenza e il valore sacramentale della ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] nel caso del Capriccio sopra la pastorale - non ci si trovi di fronte alla prima attestazione di un genere destinato a notevole fortuna. Né sono da dimenticare le elaborazionidi melodie gregoriane, come negli inni e nei magnificat del Secondo libro ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] perché minaccia l'identità e l'unità stessa della società, i suoi principî costitutivi, siano essi religiosi, politici o economici. Il meccanismo centrale della xenofobia sarebbe l'identificazione di un insieme sociale con un principio superiore ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , ampliando però la sezione centrale, per inserirvi un'apertura arcuata presentano una sostanziale unità stilistica che rende di Siena, pur nella più elaborata modulazione dei piani di profondità, e che vicino a essa vadano poste le tre storie di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Stati Uniti.
La linea di politica economica che il L. allora elaboròdi piano, Napoli 1962).
Centrale nella sua proposta era una politica di programmazione intesa non come "un mezzo di redistribuzione temporanea dei redditi che il processo di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...