FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di un'Italia libera e unita sotto la monarchia dei Savoia. A Torino fu segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato inutilmente di occupare di un campo del tutto nuovo per lui: attese all'elaborazionedi diverse leggi ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] Centrale, Sade, Italcementi, Montecatini e Innocenti) lo aveva incaricato di creare una società di venne inserito nella documentazione di un convegno delle Nazioni Unite. La sua era senz Club di Roma fu frutto di una complessa elaborazionedi modelli ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di Spoleto presso l'Assemblea delle Province Unite: ivi approvò la dichiarazione di emancipazione dal dominio temporale e partecipò alla elaborazionecentrale, Torino 1893, pp. 181 ss., 325 ss.; P.Campello della Spina, Storia documentata aneddotica di ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] elaborazione e la lavorazione: sei mesi di raccolta fonti (interviste, articoli di giornali, verbali di polizia) in Algeria; cinque revisioni di sceneggiatura; quattro mesi di autore: i padri battono i figli, in L’Unità, 31 maggio 1998, p. 7; E. Balbo ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] unitàdi misura, e sulle sue libere associazioni; l'uso sistematico di microintervalli, resi percepibili e apprezzabili dalla coesistenza di Premio Valentio Bucchi.
Discografia: Orfeo di Monteverdi (elaborazione del B.), Produzione RAI, TOM11325- ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] elaborazione degli studi maturati dalla fine del secolo in poi.
Oltre alle edizioni della Divina Commedia da lui curatel nel 1930 apparve la Vita di Dante, quanto di allo studioso tale da compromettere l'unità dei poema, che egli individuava nel ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione senso di modernità.
Partendo dall'affermazione che la forma centrale e Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell'io quanto la ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e di cooptato nel Comitato centrale del Movimento federalista G. P. europeo, in I movimenti per l’Unità Europea 1970-1986, a cura di A. Landuyt - D. Preda, II, Bologna 2000 ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] di una società rurale, l'A. - di famiglia agiata - compì i primi studi in quello stesso clima socio-culturale che in quegli anni e in quella terra stava generando l'elaborazionedi qui era stato nominato nella prima direzione centrale dall'Unità a ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] ha un'unità profonda: i combattimenti intorno a Troia sono il centro del mondo umano e divino del poema. La sua composizione rivela una esecuzione raffinata, e, pur tra l'abbondare degli episodî, il tema centrale è costituito dall'ira di Achille: il ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...