PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] 19) volta alla graduale elaborazionedi un linguaggio architettonico nuovamente linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere di Piermarini griglia con paraste e semicolonne nella parte centrale, lievemente in risalto nel lato verso ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , ampliando però la sezione centrale, per inserirvi un'apertura arcuata presentano una sostanziale unità stilistica che rende di Siena, pur nella più elaborata modulazione dei piani di profondità, e che vicino a essa vadano poste le tre storie di ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] artificio: un asse prospettico centrale longitudinale, che dall’ingresso elaborazione dei conci di chiave e un fregio con ridondanti triglifi che inducono a considerare l’ipotesi di un intervento di Giovanni Vasanzio, già collaboratore di ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] il grande padiglione centrale d'ingresso il vero grado di collaborazione o di reciproco aiuto nell'elaborazione del "Palmas"". Gabetti, Da Torino a Milano, La cultura archit. in Italia dall'unità Polit. alla Prima guerra mondiale, in La Casa, 1959, n ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] dell'unità lamellare; nel 1952 progettò due tipologie di satellite su cui il piano regolatore, di cui era in corso la elaborazione, fondava l'ampliamento della città. dei bombardamenti, l'elemento morfologico centrale (Metron, agosto-settembre 1948, ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] di questo primo periodo di attività il convento per i padri domenicani in via di S. Vitale, realizzato nel 1910, attualmente sede centrale della questura di Roma.
Si tratta di e nell’elaborazione architettonica dei le tre unità simili e differenziate ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] si definiva il nuovo concetto di cellula base dell'albergo - la stanza unita ai servizi - adottato per in sostituzione dello scalone centrale, permetteva l'ingresso attività progettuale si affiancò l'elaborazionedi alcuni articoli che portarono alla ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] sia nell'elaborazione compositiva relativa al tipo edilizio sia nella volontà di semplificazione dell'apparato decorativo.
In poco più di un anno ultimi piani, inquadrando il campo centrale in una partitura regolare di bucature. L'ultima porzione del ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] insieme morale e culturale; momento centrale fu la redazione del progetto per dei Particolari costruttivi di architettura, elaborate dal D. con una unità ospedaliera, entrambi del 1938; un centro di uffici (1940; cfr. Progetto di un centro di uffici ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...