Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] la sua attenzione sulla cuspide centrale in cui è inserito il generale . Si conoscono, quindi, di una elaborazione formale durata per secoli, serie si nota una grande unitàdi esecuzione tanto dal punto di vista iconografico quanto stilistico. Questo ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] iniziativa fu un'intensa elaborazione della riforma normativa di settore nel campo dei di sottoposizione alla normativa di tutela, unitamente a tutte le altre categorie di noti ma di ancora incerta localizzazione.
Gli organi centrali e periferici ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] 1655), fondatore di Ouara (Ciad), è stato ritrovato un elaborato intreccio di figure geometriche incise centrale quadrangolare di 25 m di lato, con almeno due piani elevati, all'interno di una cinta rettangolare di ambienti esterni di 120 × 85 m di ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] di Parigi (1912) preceduta dal Manifesto tecnico della scultura che affermava la necessità di partire dal nucleo centraleelaborò un linguaggio tipicamente vorticista, spigoloso e duro, con giochi di del sentimentalismo uniti al dinamismo informano ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] di architettura (1977) – le scelte compiute si rendono evidenti attraverso una serie dielaboratidi Roma su iniziativa di Aurelio Peccei, è ormai centrale in tutto il pianeta. Essa sta cambiando la stessa nozione di . Gli Stati Uniti in primo luogo ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] che, nel sec. IV diventerà una unità definita, pronta per l'esportazione mondiale. centrale e settentrionale - sia che si tratti di cinte vere e proprie, sia di poderosi muri di organica, efficace e lunga elaborazione degli elementi greci ad opera ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] un continuo lavoro d'elaborazionedi modalità operative, parallele a di una puntuale conoscenza materica del monumento e la centralità degli strumenti di 1976; U. Baldini, Teoria del restauro e unitàdi metodologia, Firenze 1978-81; G. Miarelli Mariani ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , ampliando però la sezione centrale, per inserirvi un'apertura arcuata presentano una sostanziale unità stilistica che rende di Siena, pur nella più elaborata modulazione dei piani di profondità, e che vicino a essa vadano poste le tre storie di ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] nei tumuli; essa presenta caratteri di una incontestabile unità, in cui già si centrale sono meno ricche, ma comprendono fregi d'animali. Alla fine del periodo di La Tène, alcune tazze dipinte di Roanne, Lezoux e Ginevra, presentano elaborati ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 'epoca carolingia; ma la sua elaborazione tendente a una unitarietà, rispetto si può parlare di una unità interna, così come si può parlare di pluralità per quanto signore e sovrano" (Frey, 1946). Centralità e continuità nelle dimensioni e nel numero ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...