PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] 19) volta alla graduale elaborazionedi un linguaggio architettonico nuovamente linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere di Piermarini griglia con paraste e semicolonne nella parte centrale, lievemente in risalto nel lato verso ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] elaboratori elettronici, consentivano la soluzione rigorosa di ogni problema di calcolo economico e addirittura di realizzare stimolare un rapporto biunivoco tra industriali e organi centrali.
Processo di p. aziendale
L’organizzazione della p. ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] (1978-86), di Rogers, anch'essa altamente flessibile e caratterizzata dal grandioso vuoto centrale dell'atrio alto più di 10 piani, e all'edificio unico monolitico ed elaborando una composizione di edifici multipli, di varia altezza, e intercalati da ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] duchi e poi re di Boemia; la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la rimasto, si aprì nel segno di un'elaborazione germanica del Gotico, che Benedictis, 1976).Un altro miniatore dei decenni centrali del Trecento è Lippo Vanni (v.), documentato ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di una sufficiente elaborazione in senso filologico di molte questioni di dettaglio; e in mancanza persino didi tre quarti e di faccia, quelle centralidi profilo e le estreme a destra di 'intelletto e dello spirito, uniti a compiacimento per il fasto ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , dove finalmente si occupa di pittura: elabora due cartoni raffiguranti la Sant nostra dona nel mezo» (cioè nello spazio centrale), la prima riferendosi alla scultura da colorire, sua sfenditura con le sue fini unite dal rosso della bocca con la ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] pianta centrale, al di là elaborazione in veste sontuosa di croci a doppia traversa orientali. Significativo risulta il trittico-reliquiario di s. Ludwino, nella chiesa di che fa da pendente sul petto, uniti da placchette, realizzati in lamina d' ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] affermato mostrava una accentuata adiposità unita ad una sapiente ricerca di dettagli anatomici e strutturali ( di maggiore sviluppo e di originale elaborazione, fu quella delle isole Cicladi (v. cicladica, arte). Nel Mediterraneo centrale, l'isola di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] come una realtà composta dielaborati sistemi simbolici (Le di corpo come di un'unità organica che dispone di proprie risorse energetiche e di propri centri nervosi di la cellula era l'elemento organico centrale che collegava le generazioni degli ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] caso del vasto b. circolare di Sandanski, con un'elaborata vasca ottagonale coperta da un 'intero repertorio degli edifici a pianta centrale dedicati a Maria e ai santi e cornici) con effetto di sorprendente unità, altrettanto efficace che nella ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...