Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] di una partitura è il frutto di un accanito esercizio di tecnica manuale, l'elaborazione spaziale è la verifica ininterrotta di richiesto da spettacoli ad azione centrale. Le assise facevano perno sul specialmente negli Stati Uniti, ma hanno anche ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] la semplice adozione di uno schema centrale: la piccola chiesa di Germigny-des-Prés spesso costituiscono un'unità spaziale indissolubile con il 12°). Il modello più completo di coro ad ambulacro era stato elaborato e perfezionato in Francia a partire ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] sono stati considerati come un'unità organica che ha determinato il costituirsi della teoria di una storia dell'arte autoctona. Anche l'ingente perdita di monumenti medievali (in particolare nelle regioni centrali del paese) ha determinato un ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] dielaborati sia tecnici sia multimediali di rivestire un ruolo centrale nel processo ricostruttivo, di origine. Così alla struttura urbana monocentrica di epoca sveva se ne sostituì una policentrica, ottenuta per giustapposizione di singole unità ...
Leggi Tutto
Andrea Branzi
Design
«Un designer dovrebbe sapere che gli oggetti possono diventare lo strumento di un rito esistenziale» (Ettore Sottsass)
Il design oggi
di Andrea Branzi
16 aprile
In concomitanza con [...] si sono fatti carico dielaborare forme nuove di ricerca ‘debole e diffusa un ruolo centrale lo studio dell’interfaccia, intesa come componente di mediazione e , per es., il Design Council nel Regno Unito. In Italia si ricorda il ruolo svolto dall ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] come dimostrano elaborazionidi grande di primaria importanza per l'individuazione formale di una volumetria esterna e dello stesso organismo architettonico come unità e a pianta centrale, e così per la navata centrale degli assetti basilicali ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di S. Giorgio in Valpolicella. Al sec. 11° vanno riferiti alcuni frammenti erratici, murati all'esterno della facciata principale della cattedrale, unitamente alle formelle figurate, a sinistra del protiro centrale Maestro di S. Agata elabora tuttavia ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] suo pensiero elaborando un programma di insegnamento che imponeva al trivio e al quadrivio premesse di carattere morale il coro orientale e la navata centrale, fiancheggiata da due navate laterali di uguale altezza. All'interno gli stalli ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...]
Si è discusso a lungo quale sia stato, nel B., l'influsso di Antonello, portatore della cultura pierfrancescana assorbita nell'Italia centrale, e insieme mediatore di forme fiamminghe, presenti a Napoli e forse anche direttamente conosciute a Milano ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] a schierarsi contro gli Imperi centrali, la guida della produzione produttiva, mediante simulazioni di commesse, elaborava modelli e parametri di possibilità. Soppresso - classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. Betri - ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...