ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] la Centrale in quanto intendeva porsi come polo di incontro e di confluenza di persone e di esperienze espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’ ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il D., al quale si era unito il Cironi, in rappresentanza delle forze con l'intervento indiretto di Mazzini nell'elaborazione del primitivo programma. 'azione garibaldina. Invano il Comitato centraledi soccorso replicò il giorno dopo puntualizzando ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] passo successivo fu un viaggio di Toeplitz negli Stati Uniti nel maggio 1928, con brillante centro dielaborazione delle analisi di guerra e garantirle un adeguato sviluppo. A sua volta la banca centrale, nell’accordare i permessi di apertura di ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] , aderì al Movimento diunità proletaria (MUP) di Lelio Basso, le di conoscere la sua forte personalità). L'MSA fu a Milano un luogo aperto dielaborazione ), le Porte di San Marino (1994-2000), la centrale tecnica dell'Università di Catania (nel ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. diverse fasi dielaborazione, revisione e modifica del progetto di codice penale cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma- ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] corista.
Un ruolo centrale nel porre le basi per la posizione di Battisti alla Ricordi fu un lungo processo dielaborazione in studio, e dalla ricerca di un risultato Dopo un lungo viaggio negli Stati Uniti con Mogol nella primavera 1975, in ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] è documentabile uno sforzo dielaborazionedi una linea proiettata sui di entrare nell’Europa unita come una collettività di fascism, a cura di S.M. Di Scala; Giunta Centrale per gli studi storici, Incontro di studio sull’opera di R.D.F. Roma ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] parte del lavoro dielaborazione teorica e di direzione culturale per evitare la guerra civile a seguito di una visita che allora Le feci» (Archivio centrale dello Stato, Archivio V.E. contrastava con l’«unità organica» del popolo e con l’unità e la ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] dell’unità confessionale a tutti i costi (l’ipotesi di 'Gedda con la sua visione di un'Azione elaborata da Dossetti con la collaborazione di Jedin e di Carlo Colombo, che sembra segnare la vittoria della tradizione conciliarista contro il centralismo ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Unità delle forze fisiche): espresse perciò la ferma risoluzione di non rinnegare nulla di accenno dielaborazionedi temi di derivazione Archivio di Stato di Mantova, Atti del R. Liceo "Virgilio" in Mantova (1856-1881); Archivio Centrale dello ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...