ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] di S. Isella Brusamolino, Torino 2009).
Linea lombarda
L’altro polo centrale dei suoi studi fu la cultura lombarda, intesa sia nel senso diunità complesse, ben più ampie del singolo intervento, consentì di avanti di un decennio l’elaborazione del ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] 19) volta alla graduale elaborazionedi un linguaggio architettonico nuovamente linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere di Piermarini griglia con paraste e semicolonne nella parte centrale, lievemente in risalto nel lato verso ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] un percorso diunità sindacale a di Mario Romani, docente di storia economica all’Università cattolica di Milano, per accompagnare con l’elaborazionedi una rinnovata cultura sindacale il processo di depresse nell’Italia centrale e settentrionale. Fra ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di effettuare ispezioni e dielaborare proposte di rinnovamento. L'elemento innovatore didi luogotenenza, sostituito da quattro segretari generali dipendenti dal governo centrale Scirocco, Il Mezzogiorno nell'Italia unita (1861-1865), Napoli 1979, pp ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] primi contatti, la raccolta di informazioni e la elaborazionedi proposte pacificatrici furono affidate 'Italia centrale e di Avignone, alle riunioni delle varie congregazioni cardinalizie di cui verso di lui del fratello Francesco; ma l'unità politica ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di un'Italia libera e unita sotto la monarchia dei Savoia. A Torino fu segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato inutilmente di occupare di un campo del tutto nuovo per lui: attese all'elaborazionedi diverse leggi ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] Centrale, Sade, Italcementi, Montecatini e Innocenti) lo aveva incaricato di creare una società di venne inserito nella documentazione di un convegno delle Nazioni Unite. La sua era senz Club di Roma fu frutto di una complessa elaborazionedi modelli ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di Spoleto presso l'Assemblea delle Province Unite: ivi approvò la dichiarazione di emancipazione dal dominio temporale e partecipò alla elaborazionecentrale, Torino 1893, pp. 181 ss., 325 ss.; P.Campello della Spina, Storia documentata aneddotica di ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] elaborazione e la lavorazione: sei mesi di raccolta fonti (interviste, articoli di giornali, verbali di polizia) in Algeria; cinque revisioni di sceneggiatura; quattro mesi di autore: i padri battono i figli, in L’Unità, 31 maggio 1998, p. 7; E. Balbo ...
Leggi Tutto
BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] unitàdi misura, e sulle sue libere associazioni; l'uso sistematico di microintervalli, resi percepibili e apprezzabili dalla coesistenza di Premio Valentio Bucchi.
Discografia: Orfeo di Monteverdi (elaborazione del B.), Produzione RAI, TOM11325- ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...