AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] atomi e molecole non era ancora chiara, e fu merito grande dell'A. l'aver contribuito a farla valere - dovrebbe essere, si diceva, dimassa uguale alla somma delle massedi qui entre en moindre dose, ou comme unité qu'on doit prendre pour base; ainsi ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] dimassa non molto diversa, nonché alla formazione di elementi transuranici, ossia con numero atomico anche la debolezza. Mentre la ricerca fisica acquisiva negli Stati Uniti un nuovo assetto istituzionale stabile con il progetto "Manhattan" e ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dalla Questura di Roma nel corso di una manifestazione contro la bomba atomica e, ancora «la parvenza di una estrema politicizzazione dimassa», una «altrettanto il rischio di entrare nell’Europa unita come una collettività di extracomunitari con ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] atomica multilaterale.
Dopo la decisione di non partecipare al voto di fiducia, Vecchietti fu quindi deferito ai probiviri del partito. L’11 gennaio 1964 nasceva perciò il Partito socialista italiano diunità proletaria (PSIUP), di cui fu nominato ...
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RANDONE, Enrico
Anna Millo
RANDONE, Enrico. – Nacque a Napoli il 2 gennaio 1911 da Vincenzo, funzionario ministeriale, e da Daria Senni.
Conseguita la licenza liceale a Roma nel 1926, all’età di quindici [...] di vicesegretario. Nel 1956 fu chiamato a Trieste come vicedirettore dell’Ufficio studi, periodo durante il quale si dedicò ad approfondire la tematica dei rischi connessi allo sfruttamento dell’energia atomicadimassa del 150 anni diUnità d’Italia. ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] atomica e distruzione in massa - Atom bomb and mass destruction, Roma 1947, contro chi utopisticamente sosteneva che la nuova arma potesse portare alla fine di (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi.Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...