DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] di un cospicuo bagaglio di esperienze professionali e di un certo prestigio, dal momento che era anche intento a dirigere, per conto proprio nell'anno in questione, veniva riorganizzata con unitàdi disegno da F. Sicuro. Purtroppo, la pregevole ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] come suoi condiscepoli); e inoltre C. Conti, destinato di li a poco a farsi un nome come pittore di storia; L. Pisani, il futuro parte il livello quasi sempre molto alto di ciascuna di esse, grande, per unitàdi ispirazione, è l'omogeneità del vasto ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e principe, unitàdi intenti dalla quale era nata la residenza che, forse più di qualsiasi altra dimora alla missiva degli ufficiali della Steccata (13 sett. 1542) dà conto delle critiche mosse al dipinto. Riferendosi all'aquila, troppo vicina al ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di cui è trasparente l'origine dalle teorie di Viollet-le-Duc, erano: riproporre, in piena età dell'eclettismo, l'unitàdi dal lavoro compiuto per la mostra di quell'anno, che tiene ovviamente conto della precedente bibliografia e dei documenti ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] rilevate prende ad assestarsi a un livello di sempre maggiore unitàdi visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" di cui ha parlato Conti (1980), e che, guadagnando un'acutezza ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] del palazzo Lenzi, in piazza Ognissanti a Firenze, eseguito nel 1887 per conto dell'antiquario L. Pisani, restauro ampiamente lodato da G. Carocci ( dove, ispirandosi al principio del ripristino dell'unitàdi stile, riuscì a esprimere il suo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] unità stilistica caratterizzata dalla stretta vicinanza agli affreschi del gruppo del Maestro di Isacco dal punto di Vaticana, I, Città del Vaticano 1979, pp. 45-51; A. Conti, Un crocifisso nella bottega di G., in Prospettiva, 1980, n. 21, pp. 47-56; ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'abitato, testimonia con maggiore evidenza la sua capacità di comporre in unità elementi diversi. La facciata è infatti distinta in due con quello di Urbino. Il palazzo di Gubbio ne replica anche la dimensione urbana e tiene quindi conto delle ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] . 187); quando, nel 1904, il B. ritornò negli Stati Uniti, dopo sette anni di assenza (vi si recherà per l'ultima volta nel 1920-21), e sono prodotte dalla capacità dell'oggetto di far sì che ci rendiamo conto della sua entità e viviamo della sua ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] a S. Pancrazio; disegna la nuova facciata di S. Maria Novella e, per contodi Ludovico Gonzaga, la Rotonda dell'Annunziata. A restauratore": in Santo Stefano Rotondo aveva ridotto all'unità plastica di un'unica cavità lo spazio duplicato dell'edificio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...