BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] il B. ancora portava, era così collegata al momento centrale della vita della classe dirigente senese e della loro Repubblica: e la sua preparazzione intellettuale,in Movimenti e contrasti per l'unità italiana,Bari 1930, pp. 126 ss.; A. Bizzarri, Un ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] non avendo il B. tenuto il dovuto conto della diversità nelle unità di misura, in uso nei diversi paesi, colle quali erano , sia pur condotto senza vigore, di esporre l'elemento centrale del suo pensiero in quegli anni, la sua aspirazione cioè ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 22 apr. 1862, e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E. ottenne diritto penale in Italia, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] G. Del Bono, Cavour e Napoleone III. Le annessionidell'Italia centrale alRegno di Sardegna(1859-60), Torino 1941, pp. 65 ss., 1963, ad Indicem; A. Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, I, L'idea liberalee la Chiesa cattolica, Bologna 1963, ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dagli attentati del 25 aprile alla Fiera e alla Stazione centrale, che implicavano il reato di strage, ma li condannò ’Italia presero posizione contro 'l’assassino' Pinelli. L’Unità scrisse che «in molti ambienti lo chiamano commissario uomo beat ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] la speranza che fosse ancora possibile ricostituire l'unità della fede. Questo atteggiamento non corrispondeva soltanto alla una nuova invasione turca che minacciava di abbattersi sull'Europa centrale. Anche la legazione del C. alla corte imperiale ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Eucarestia, la devozione alla Vergine.
Si compongono così in unità opere numerosissime. L'Amore delle anime cioè Riflessioni ed più vari, ascetici, devozionali, storici, dogmatici. L'idea centrale è enunciata in un "Avviso al lettore" dove A., ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . Cecchini (1856).
Nel febbraio del 1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale, cercò infatti con alcuni amici di provocare un'insurrezione anche a Venezia, stampando clandestinamente un ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e l'indagine statistica nazionale (L'Ufficio della statistica centrale, ibid., 21 apr. 1878, p. 297).
La ad "un giovane colto" saranno improntati allo stesso principio di unità del sapere, professionale e scientifico, storico e letterario, della ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato da alcuni editori, politica, fu tra i fondatori del Movimento di unità popolare capeggiato da Tristano Codignola, e riuscì a ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...