GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] portata catastale del 28 giugno 1434, presentata dal padre, risulta che la nuova moglie del G. aveva 20 anni e che da questa unione era nato un figlio, Zanobi, che a quella data aveva tre mesi (Catasto 493). Nello stesso 1434 il G. fece parte come ...
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Uomo politico (Salisbury, Indiana, 1823 - Indianapolis 1877). Democratico e antischiavista, fu espulso dal partito per il suo rifiuto di appoggiare il Kansas-Nebraska Act (1854). Divenuto uno dei capi [...] partito repubblicano, fu nominato (1861) governatore dell'Indiana. Il suo tentativo di collaborare allo sforzo bellico dell'Unione fu ostacolato dall'organo legislativo dello stato dominato dai democratici e dalle attività della società segreta dei ...
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totalitarismo
Simona Forti
Il totale controllo politico della società
Con il termine totalitarismo ci si riferisce a quei regimi che, soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, organizzarono [...] politico in modo tale che difficilmente qualcuno poteva sfuggire al loro controllo. Il nazionalsocialismo in Germania, lo stalinismo in Unione Sovietica e nei paesi dell’Europa dell’Est, il maoismo in Cina e per molti aspetti il fascismo in Italia ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] in quelle più elevate, subtropicale umido (2800 mm annui di pioggia) lungo la costa.
Nel 1921, anno dell’ingresso del paese nell’Unione Sovietica, gli abitanti superavano di poco i 2.500.000; alla fine del decennio 1980, raggiungevano i 5.443.000. A ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] armati nel 1991, mentre la M. rafforzava i rapporti con i paesi maghrebini partecipando alla formazione nel 1989 dell’Unione del el-Maghrib Arabo.
Una Costituzione multipartitica fu approvata nel luglio 1991 e le elezioni del 1992 per la carica ...
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Finlandia
(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, i, p. 944; III, i, p. 616; IV, i, p. 809; V, ii, p. 240)
di Elio Manzi
La popolazione (5.154.000 ab. secondo una stima del 1998) cresce moderatamente (4‰ [...] per cui la Germania è divenuta il primo partner negli scambi internazionali, seguita dalla Svezia e da altri paesi dell'Unione. D'altro canto la F. ha fatto parte sin dalle origini del Consiglio nordico, quindi senza rinunciare agli stretti rapporti ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] avvocato, nel 1919 militò, tra Milano e Torino, nelle file dell'Unione popolare antibolscevica. Dal 1920 si trasferì con tutta la famiglia a Milano, dove entrò a far parte del fascio di combattimento milanese e conobbe Cesare Rossi.
In questi anni il ...
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apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] Gran Bretagna nel 1965, instaurò un regime razzista, che però fu smantellato nel 1980, in seguito alla vittoria dell'Unione nazionale africana dello Zimbabwe. La segregazione resistette invece in Sudafrica, con la nomina a primo ministro nel 1984 di ...
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Rivoluzionario russo (Mosca 1793 - Pietroburgo 1826), uno degli artefici dell'insurrezione dei decabristi. Combatté contro Napoleone (1812-14), rientrando in patria dall'Occidente con idee chiaramente [...] per la costrizione autocratica dello zarismo. Aderì (1817) alla società segreta, massonica e liberale, la Sojuz spasenija ("Unione della salvezza"), di cui elaborò lo statuto; colonnello (1821) a Vjatka, fondò la Južnoe obščestvo ("Società ...
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Uomo politico tedesco (Coblenza 1808 - Colonia 1895), magistrato, consigliere del tribunale regionale a Treviri, poi (1849-79) della Corte d'appello di Colonia. Fu membro del Parlamento di Francoforte [...] (1848-49), nel quale aderì alla Destra, e del Parlamento di Erfurt (marzo-aprile 1850), dove votò contro l'unione dei tre regni di Prussia, Hannover e Sassonia. Deputato nella Seconda camera prussiana (1851-63, 1870-73, 1879-85) e del Reichstag (1867 ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...