GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] interessa la parte finale di tale codice. Tutte queste opere minori sono attribuibili a G., oltre che per la loro unione al poema maggiore, anche per affinità di stile, quantunque non tutte riportino esplicitamente il nome dell'autore.
Le opere di ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] Ferdinando - che due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica - fu eletto imperatore a Francoforte. Egli si dimostrò molto più insistente del predecessore nel sollecitare gli ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] Chiesa-Stato: un omicidio avvenuto nel 1622 nell'eremo di Camaldoli, proprio quando si tentava di sottrarre l'eremo all'unione con la Congregazione di Monte Corona, sempre avversata dai Medici; l'arresto di Maddalena Palagi e Margherita Serchia da ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] pp. 99-103; B. van Luijk, Gli eremiti neri nel Dugento, con particolare riguardo al territorio pisano e toscano. Origine, sviluppo ed unione, Pisa 1968, pp. 67-78; Federico da Mantova, Leggenda del beato Zannebono da Mantua [1512], in L. Pescasio, La ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] in seminario, avrebbero dovuto persuadere le popolazioni a tornare sotto l'ubbidienza della S. Sede, ripristinando l'antica unione delle Chiese greca e latina.
Sebbene il progetto non fosse eseguito, il seminario greco-albanese divenne ben presto il ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] delle necessità e delle istanze più sentite dalla popolazione nel nuovo regime.
Si ricomposero come sezioni distinte l'Unione del lavoro, la compagine del movimento cooperativo e la sfera formativa dei circoli, compattamente articolate sotto la guida ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Turcos; Barb. lat. 5434, cc. 11-17r una relazione volgare su Il felicissimo ritorno del Regno d'Inghilterra alla cattolica unione et alla obedienza della Sede apostolica.
Fonti e Bibl.: P. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma 1966 ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] , i cui principi aveva più volte difeso, nell'estate seguente si trasferì a Firenze, lavorò con A. Gavazzi ad un Progetto di unione delle chiese evangeliche, prese la direzione di due periodici (L'Amico di casa e L'Eco della verità), tenne corsi di ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] era indispensabile precisare il rapporto che avrebbero dovuto instaurarvi con la gerarchia episcopale ortodossa, per poterlo svolgere in nome dell'unione. Il regime di fatto in vigore tra le due Chiese, sia dopo il radicarsi dello scisma sia dopo il ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] dal quale il C. attendeva la già auspicata riforma; De anima intellectiva, sull'immortalità dell'anima; De homine, che tratta l'unione tra anima e corpo ed esprime una concezione dell'uomo quale microcosmo; e infine un indice analitico del De arcanis ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...