CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] Chiesa cattolica aveva in quel tempo grande interesse. L'efficacia della sua azione religiosa nacque in larga parte dalla singolare unione, che era in lei, di misticismo e senso pratico.
Le estasi di C. suscitarono dubbi e perplessità a più riprese ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] dal papa, che lo nominò presidente del concilio che si andava intanto riunendo a Ferrara dai primi mesi del 1438 per tentare l'unione fra Chiesa latina e Chiesa greca, ma nell'ottobre si recò in Germania, a Norimberga, per partecipare ad una dieta di ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] il quale rinunciava al gran magistero in favore del duca Emanuele Filiberto. Questi avrebbe poi ottenuto da Gregorio XIII, nel 1572, l'Unione dell'Ordine di S. Lazzaro con quello sabaudo di S. Maurizio; all'epoca, però, il C. era già scomparso: egli ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] 'Ordine, ed il 13 dicembre era tra i trentasette Padri che iniziarono il concilio.
Qui, spesso in accordo e in unione d'intenti con il Seripando, scrisse diversi trattati e "voti", sulla Sacra Scrittura - ammettendo una distinzione di autorità fra ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] Il card. Luigi Vannicelli Casoni arcivescovo di Ferrara. Memorie storiche, Ferrara 1881, pp. 139 s., 156-158, 190 s., 195-197; L'Unione, n. 60, 16 marzo 1887; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII con aggiunte e nuovi documenti e il futuro conclave ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] comunicava alle compagne, associandole in tal modo alla sua esperienza spirituale. Dio fu percepito a fondamento vitale della loro unione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente in modo particolare Maria, la madre di Gesù, nella ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] attraverso l'arcivescovo di Benevento e il metropolita di Salonicco, Basilio di Achrida, di mantenere rapporti per l'unione delle Chiese, ma anche con sottintesi politici col βασιλεύς bizantino.
Orizzonti vasti, rapporti coi due imperi, col Regno ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] elementare a Nepi) che lo J. aveva incontrato nel gruppo di giovani più vicini al sacerdote modernista. Dalla loro unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e Viviana.
A Buonaiuti, figura centrale del modernismo italiano, lo J ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] .
Arcivescovo di Besançon nel 1437, nello stesso anno è impegnato nella convocazione del concilio a Ferrara, ove interviene a favore dell'unione delle Chiese greca e latina, fino alla elezione, il 20 ott. 1438, a vescovo di Verona. Una nomina che non ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] gennaio del 1438 si spostò nella città di Ferrara. A Firenze poi egli fu tra coloro che sottoscrissero la bolla di unione con la Chiesa greca (6 luglio 1439). Contemporaneamente il suo ruolo nella politica che il governo inglese andava svolgendo in ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...