Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] cristiana e dei mezzi per raggiungerla ed è concepita come introduzione alla mistica: la ricerca della perfezione è finalizzata all’unione con Dio, la quale si realizza secondo i suoi disegni per ciascuno e non, propriamente, secondo i protocolli di ...
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tantrismo Indirizzo di pensiero che ha influenzato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo) e che come componente del buddhismo è presente anche fuori dall’India, soprattutto [...] strumento di salvezza.
Caratteristica del t. è l’uso della simbologia sessuale, ricorrente nell’iconografia, ove l’unione delle coppie divine adombra il principio di congiunzione universale degli opposti. Tale mistica erotica, guidata dal rigore del ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di Cristo con la sua Chiesa, così, a maggior ragione, deve esserlo il vincolo di unione del vescovo con la propria Chiesa8.
I sostenitori del diritto al trasferimento, che si trovano soprattutto nella fazione ariana, invece argomentano, forse per ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] in questa città per svolgere i preparativi necessari e per partecipare alle trattative di unione con i Greci. Il suo nome compare infatti in calce al decreto di unione, pubblicato il 5 luglio 1439 a Firenze, dove nel frattempo era stata nuovamente ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] enunciati il comune, il giorno e l'ora della nascita, il sesso del bambino, il nome che gli è stato imposto e l'unione da cui è nato: l'atto di nascita costituisce infine prova di filiazione legittima e il bambino prende il cognome del padre. Se i ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] quale poi finì per essere allontanato da Firenze dal duca Alessandro, e l'aprirsi di trattative matrimoniali, poi fallite, per l'unione di Cosimo de' Medici con una nipote del C., figlia della contessa di Caiazzo.
Tornato alla fine di marzo del 1533 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] la somma richiesta dal Franco. Tuttavia, per quanto il denaro fosse già stato spedito a Roma, il papa non autorizzò l'unione del beneficio che era stata concordata per garantire l'operazione. Si rendeva così ora necessario per il F. saldare il debito ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . Negoziò e concluse a Pavia, il 1 ott. 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non solo l'omonima contea in Valle d'Aosta, ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] suoi compagni si muovono in un clima del tutto differente, molto più inquieto e mosso di quello francescano, ove l'unione con Cristo non si raggiunge attraverso una imitatio di Gesù povero, ma nella contemplatio mistica, nel "trasformarsi" in lui. Se ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] dei matrimoni e rientra nei rituali relativi ai momenti culminanti della coltivazione (semina, mietitura, vendemmia e così via): l'unione dell'uomo e della donna è infatti offerta agli dei per promuovere la fecondità della terra.
Un altro livello ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...